Una bimba siriana di un anno circa è morta di freddo e di stenti lungo il viaggio tra Aleppo, provincia siriana da giorni nel mirino del regime e dei jet russi, e la Turchia. Lo riporta l'agenzia turca Dogan, spiegando che la madre della bimba, Nesrin Berdos, ha percorso circa 100 chilometri a piedi insieme ad altri membri della famiglia, con la bimba in braccio. Ma quando è riuscita ad attraversare il confine entrando nella provincia turca di Adana, sua figlia Garam era morta.
La madre, traumatizzata, è rimasta a lungo con il corpo senza vita della figlia in braccio, presso una stazione dei bus da dove sarebbe dovuta partire per Istanbul. Solo quando è intervenuta la polizia, la donna ha ceduto il corpo della piccola Garam, che è stato portato al dipartimento di Medicina legale di Adana per un'autopsia. I primi esami hanno accertato che la morte è stata causata dal freddo e dalla denutrizione.
L'agenzia Dogan non chiarisce se Nesrin e la sua famiglia siano entrati in Turchia in modo legale, visto che Ankara ha deciso per ora di tenere le frontiere chiuse alle decine di migliaia di profughi in fuga da Aleppo.
