Roma, 25 mar. (Labitalia) - Cerved Group nel quarto trimestre 2013 rileva un calo dei protesti e dei ritardi nei pagamenti. Gli ultimi tre mesi del 2013 confermano la positiva inversione di tendenza del trimestre precedente, sia sul versante dei protesti, sia dei ritardi nei pagamenti.
"L'uscita in massa dal mercato delle societa' piu' fragili - commenta Gianandrea De Bernardis, amministratore delegato di Cerved Group - documentata dalla nostre analisi sulle chiusure d'impresa, coincide nell'ultima parte dell'anno con un miglioramento delle condizioni economiche - finanziarie delle aziende che hanno resistito alla crisi".
I dati analizzati da Cerved, leader in Italia nell'analisi delle imprese e nello sviluppo dei modelli di valutazione del rischio di credito, indicano una netta caduta del numero di societa' protestate rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Tra ottobre e dicembre si contano 59mila aziende cui e' stato levato almeno un protesto, il 13,7% in meno rispetto allo stesso trimestre del 2012. Per il secondo trimestre consecutivo il calo interessa non solo le imprese individuali (-15,8%), per cui il miglioramento e' in atto dalla fine del 2012, ma anche le altre forme giuridiche: si riduce infatti del 9,4% il numero di imprese non individuali protestate, portando cosi' il numero complessivo per l'intero anno a quota 42mila, l'1,8% in meno rispetto al 2012.