"Lo spreco alimentare è eticamente inaccettabile. Non possono coesistere persone che muoiono di fame accanto a 1,3 miliardi di tonnellate di cibo sprecato. A questo vanno aggiunti i costi ambientali perché la produzione e il conseguente smaltimento del cibo che viene buttato consumano acqua suolo e producono emissioni di Co2 pari a 3,3 miliardi di tonnellate". Così il sottosegretario all’Ambiente Barbara Degani in occasione dell'appuntamento "Affamati di Spreco" oggi ad Expo.
"I cambiamenti devono iniziare da noi e dai nostri comportamenti virtuosi quotidiani, dalla spesa che facciamo ogni giorno e dalle decisioni che soprattutto noi donne prendiamo in cucina - aggiunge Degani - Le sole leggi non bastano e l’azione deve essere necessariamente internazionale per essere efficace. Il bilancio di Expo in questo senso è positivo perché questi dati e la dimensione del problema era fino a ieri poco conosciuta. Sono convinta che anche per Cop 21 sarà un tema importante”.