Sabato giornata nera sul fronte dei roghi con temperature previste superiori ai 40 gradi. Quarantotto ore ai turisti per lasciare il Sudest
Le autorità del Nuovo Galles del Sud hanno proclamato lo stato di emergenza per l'allarme incendi, considerato il picco delle temperature previsto per sabato. Il premier del New South Wales Gladys Berejiklian ha spiegato che lo stato di emergenza entrerà in vigore domani, venerdì, e durerà sette giorni, concedendo maggiori poteri al Commissario per la gestione degli incendi. Tra questi, le evacuazioni forzate, la chiusura delle strade e la possibilità di ordinare alla polizia di compiere determinate azioni.
In Australia, in attesa del nuovo picco di caldo, le autorità hanno dato 48 ore di tempo ai turisti per lasciare le zone della costa sudorientale del Paese, dove si temono nuovi incendi. Fiamme non controllate hanno causato la morte di almeno otto persone nelle ultime 48 ore e hanno ridotto in cenere diverse centinaia di ettari di foreste.
I pompieri del Nuovo Galles del Sud hanno chiesto oggi ai turisti di lasciare le zone lungo i 200 chilometri di costa, dalla pittoresca città di Batemans Bay (che si trova a circa 300 chilometri a sud di Sydney) verso il sud e lo Stato di Vittoria. I turisti dovrebbero lasciare l'Australia entro sabato, considerata una giornata nera sul fronte degli incendi con temperature previste superiori ai 40 gradi. Si stima che, dall'inizio della crisi incendi, siano cinque milioni gli ettari andati distrutti, 500 milioni gli animali uccisi e 1.400 le abitazioni andate in fiamme. In tutto, i morti sarebbero 18, mentre altrettante persone risultano disperse.