Incendi, distrutti due agriturismo e aziende agricole ad Arbus

''E' drammatica, una situazione mai vista, tragica. E'un inferno''. E' disperato Francesco Atzori, il sindaco di Arbus, centro del Medio Campidano a 70 km da Cagliari, che ha vissuto una nottata d'incubo per l'incendio scoppiato ieri pomeriggio che ha circondato e lambito le case della periferia del paese e che è avanzato da sud verso nord alimentato dallo scirocco. E che continua a divorare ettari ed ettari di territorio.

''Si stimano approssimativamente 1200 ettari andati in fumo - dice all'Adnkronos -. Abbiamo due agriturismo completamente distrutti a Bidd'erdi e Rio Martini, case coloniche distrutte, allevatori che hanno perso il bestiame, strutture ricettive e case evacuate'', spiega mentre dalle prime luci dell'alba hanno ripreso ad operare due Canadair della Protezione civile e tre elicotteri regionali che stanno tentando di fermare le fiamme che si stanno riversando verso Ingurtsu, Scivu e Piscinas, una delle zone più belle della Sardegna e che ospita il sistema dunale più alto d'Europa. Ma c'è da preservare l'incolumità della colonia penale di Is Arenas e l'oasi del Wwf di Scivu. Il fuoco, sospinto dal vento caldo, sta dirigendosi verso Fluminimaggiore.

I Vigili del Fuoco hanno costituito in paese una Unità di crisi per coordinare le operazioni di soccorso e spegnimento delle fiamme che hanno lambito le case. Da ieri sono operativi senza soluzione di continuità insieme ai pompieri, squadre di Forestali regionali, protezione civile, volontari locali, vigili urbani e carabinieri della compagnia di Villacidro. Gli agriturismo Rocce Bianche di Bidd'erdi e La Quercia di Rio Martini sono andati completamente distrutti e gli ospiti delle due strutture, una decina di famiglie, spostati in un albergo del paese. Anche il camping di Scioppadroxiu è stato precauzionalmente evacuato. (segue)