Un pilota canadese ha aggirato le regole per mettere in salvo più di 40 animali rimasti intrappolati nei giorni scorsi a Fort McMurray, cittadina dell'Alberta, in Canada, in cui sono stati sfollate quasi 90mila persone a causa di un immenso incendio che ha devastato una superficie di 1.560 chilometri quadrati.
Lo scorso martedì, infatti, a tutti i residenti è stato ordinato di lasciare la città. Molti di loro, però, hanno dovuto lasciare i propri animali sul posto senza poter tornare in un secondo momento per salvarli. Fortunatamente, in queste ore, ci ha pensato Keith Mann, pilota della compagnia low cost 'West Jet', ad assumersi la responsabilità di una scelta che ha permesso di riunire animali e padroni.
Il comandante ha infatti dato il via libera per imbarcare a bordo cani e gatti, ma anche conigli o cincillà, direttamente in cabina, chiedendo agli assistenti di volo di assicurarsi che fossero legati. Mann ha contribuito a trasferire circa 6.000 persone in volo a Calgary ed Edmonton: "Tutti volevano lasciare la zona - ha raccontato a 'Metro News' - quindi era la cosa giusta da fare. Sono felice di averlo fatto".
Puppy rescued from burning Fort Mac home reunited with family https://t.co/eR5X6JTRZf pic.twitter.com/33LiOPEuv6
— CBC News (@CBCNews) 9 maggio 2016
Plane full of evacuated people, dogs, cats, bunnies, and one tree frog headed from #FortMacFire #Wildfire #westjet pic.twitter.com/Hk0kNMxJPP
— Cas Courcelles (@cascourcelles) 6 maggio 2016
Proud to be associated with @WestJet who we luv now even more seeing that pets and people are safe #FortMacStrong pic.twitter.com/WYTwVZzrEY
— Big Brothers Big Sis (@bbbspc) 7 maggio 2016