Tutto è iniziato per caso o forse per destino, chissà. "Sono passato davanti a un ospedale di Mumbai e ho visto una ragazzina ridotta pelle e ossa. Era orfana e sieropositiva" racconta papà Reji dalla sua casa nella città indiana di Panvel con un post su Humans of Bombay. "Le ho chiesto se volesse qualcosa e lei mi ha risposto: un piatto di pasta. Purtroppo non sono tornato a portargliela perché non l'ho trovata e il giorno dopo era morta". Da allora il rimpianto di non essere andato da lei lo ha perseguitato. "Con mia moglie ho pensato di fare qualcosa per i bimbi che hanno lo stesso problema di salute - rivela -, ne abbiamo adottati allora 22 orfani e sieropositivi". La loro è una grande famiglia con 24 ragazzini, avevano già due figli, anche se papà e mamma non sono ricchi. "Ci adattiamo, all'inizio io e mia moglie abbiamo dormito per terra per lasciare un letto in più a loro. Vogliamo dimostrare che l'amore può tutto".