Secondo Libya International Channel, sarebbe stato rapito con due colleghi, Emilio Gafuri di nazionalità macedone e il bosniaco Petar Matic. Contattato dall'Adnkronos, il ministero degli Esteri ha reso noto di aver attivato tutti i canali
''Un ingegnere italiano, Marco Vallisa'', sarebbe stato ''rapito'' questa mattina in Libia. Lo scrive Libya International Channel sulla sua pagina di Facebook, spiegando che l'operaio stava lavorando per la ''società italiana Piacentini costruzioni''.
Contattata dall'Adnkronos, la Farnesina ha confermato che un operaio italiano "è irreperibile in Libia da questa mattina" e che la famiglia è stata avvisata. La Farnesina ha inoltre reso noto di aver attivato tutti i canali. Insieme a Vallisa, sempre secondo la Libya International Channel, sono stati rapiti anche il collega Emilio Gafuri di nazionalità macedone e il bosniaco Petar Matic.