I dati della relazione annuale su pensioni nel privato e nel pubblico impiego, su cig e mobilità, sulla spesa per sostegno al reddito, sulla lotta all'evasione. Il bilancio dell'Istituto e l'intervento del commissario Conti.
Dei 14,3 milioni pensionati Inps calcolati nel 2013, al netto dei beneficiari di rendite assistenziali, in 6,2 milioni hanno ricevuto un assegno mensile che non supera i 700 euro lordi. E' quanto emerge dalla relazione del commissario Inps, Vittorio Conti, presentata oggi al Parlamento. Più in particolare, 5 milioni di pensionati hanno percepito una rendita media di 702 euro lordi mensili e altri 1,2 milioni di soli 294 euro lordi.
Sono invece circa 4 milioni, circa il 25,8% del totale, le pensioni che oscillano, al lordo, tra i mille e i 1.500 euro. In 2,3 milioni, il 15%, percepiscono invece un assegno tra 1.500 e i 2.000 euro. Oltre 1,2 milioni le pensioni tra i 2.000 e i 2.500 euro lordi mensili; 553 mila le pensioni comprese tra i 2.500 e i 2.900 euro e 676mila, il 4,3%, quelle dai 3mila euro e oltre.
