Il tifoso interista doc: "Non è stata colpa della Juventus, stavolta c'è stata una valutazione del Var, neanche dell'arbitro"
"Il rigore alla Juventus? Si tratta di un furto senza destrezza con l'aiuto dei derubati". Ignazio La Russa, esponente di Fratelli d'Italia e tifoso doc dell'Inter, si esprime così sull'episodio che ieri ha consentito alla Juventus di pareggiare 1-1 contro l'Inter. I bianconeri sono andati a segno con Dybala con un rigore che l'arbitro Mariani ha assegnato, dopo la sollecitazione del Var, punendo il fallo di Dumfries su Alex Sandro.
"Che sia un furto è evidente per il gioco, il risultato e il modo in cui è arrivato. Non è stata colpa della Juventus, stavolta c'è stata una valutazione del Var, neanche dell'arbitro", dice La Russa a 'La politica nel pallone' su Rai Gr Parlamento. "L'aiuto da parte dell'Inter, derubata, è arrivato dall'allenatore, che ha sbagliato i cambi. Se voleva togliere Perisic doveva mettere D'Ambrosio", aggiunge. "Quando si ripetono più indizi fanno una prova: l'anno scorso c'è stato un rigore completamente inventato per fare andare la Juve in Champions. Quest'anno invece un rigore cercato con la lente d'ingrandimento. Forse quando mancano i colori e ci sono soltanto il bianco e nero le cose non vengono viste bene".