L'infettivologo del Sacco: "Vedremo se ci sarà la solita manfrina dei tre punti"
Dopo lo stop alla sfida Inter-Sassuolo, deciso dall'Ats di Milano per i casi di Covid tra i giocatori nerazzurri, "vedremo se ci sarà la solita manfrina dei tre punti a tavolino e poi il rinvio della partita. E' giusto rinviare la partita quando c'è il timore che qualcuno scenda in campo con una positività non acclarata". Lo dice Massimo Galli, Professore ordinario di Malattie Infettive all'Università di Milano, ai microfoni di 'Un giorno da pecora' su Radio1 Rai.
"Quando si sospetta l'esistenza di un focolaio non vedo perché si debba andare a cercare un guaio e fare mille dietrologie. In un gruppo di persone che si vedono parecchio e che hanno contatti in allenamento senza mascherina, bloccare tutto è il minimo. Altrimenti si è fuori da ogni logica", sottolinea l'infettivologo, tifoso nerazzurro.
Galli torna anche sul caso del vaccino AstraZeneca sospeso nel giorno in cui è attesa una decisione dell'Ema e si dice "basito" dalla sospensione. Poi aggiunge: "In un contesto europeo lasciatemi dire che questo non va bene". "Mi auguro che non ci sia una presa di posizione a metà e che Ema dica che si può continuare a usare, punto. Se dicessero che si può usare con limitazioni mi preoccuperebbe un po’", osserva.