I tweet partono nella notte, mentre gran parte del popolo dei social network dorme. 'Cinguettii' durissimi, a sfondo rigorosamente sessista, tra Paola Taverna, senatrice 'battagliera' del M5S, e Alessandra Moretti, deputata Pd ed ex portavoce di Pierluigi Bersani. Decine e decine di tweet in cui le due se ne danno di santa ragione. Ma dietro lo scambio al vetriolo c'è un'azione di hackeraggio che, sfruttando le polemiche di questi giorni, torna a far leva sulle offese sessiste con espressioni ingiuriose. Moretti e Taverna, quando si rendono conto che qualcuno ha violato i loro profili Twitter, prendono immediatamente le distanze a annunciano denunce alla Polizia postale. Dal M5S partono sin dalle prime ore del mattino le chiamate ai giornalisti per allertarli che i tweet, come è facilmente desumibile, sono solo dei 'fake'.