Il piano di dismissione dei crediti deteriorati per i prossimi tre anni sarà il punto centrale dell’ordine del giorno del consiglio di amministrazione di Intesa Sanpaolo di domani. Il piano, dal nome Asset Strategy Template, dovrà essere inviato alla Bce entro la fine del mese, scadenza prevista per tutte le banche europee che hanno un livello di Npe, non performing exposures, superiore alla media.
Il piano indicherà le strategie, le quantità e i portafogli di npl da dismettere fino al 2019. A fine 2016 l’ammontare dei crediti deteriorati lordi sugli impieghi alla clientela di Intesa Sanpaolo era al 14,7% e al 2019, secondo l’obiettivo indicato dal ceo della banca, Carlo Messina, è di portarli al 10,5%, per un ammontare di 15 miliardi di euro di npl da dismettere.