''Anche quest'anno è un anno difficile per l'editoria italiana. Ma di fronte a un calo di consumi culturali del 7%, lo scorso anno il Salone ha aumentato del 7% i suoi visitatori. Quest'anno i valori possono essere incrementati ancora''. A sottolinearlo Ernesto Ferrero direttore del Salone del libro di Torino che presentando la ventisettima edizione della kermesse, che aprira' i battenti il prossimo 8 maggio al Lingotto Fiere ha ribadito il valore dei libri. ''Anche se le librerie hanno perso il 20% in tre anni i lettori non sono spariti, per esempio, vanno di piu' in libreria e mentre il il mondo dei social network è un mondo di solitari al Salone ci si parla, si discute e ci si guarda negli occhi''.
Ferrero, quindi, richiamando il tema filo conduttore della rassegna, il bene, ha osservato: ''stiamo attraversando una forte crisi morale, e' imporante fissare paletti e ristabilire i confini del bene e del male perche' solo accettandoli si puo' crescere''.
