cerca CERCA
Venerdì 19 Aprile 2024
Aggiornato: 14:22
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Mo: da Dacia Maraini ai fratelli Taviani appello a Renzi 'mai piu' bombe su Gaza'

06 agosto 2014 | 18.17
LETTURA: 3 minuti

Appello al premier Matteo Renzi per fermare le bombe su Gaza da parte di 82 fra intellettuali, attori, coreografi, registi, autori, ricercatori, educatori, musicisti, professori che hanno aderito subito alla raccolta firme, partita su iniziativa dell'attrice Daniela Giordano. Dai fratelli Taviani a Moni Ovadia, Massimo Dapporto, Leo Gullotta, Valeria Golino, Alba Rohrwacher, Dacia Maraini, Mario Martone, Emma Dante, il gruppo musical dei Modena City Ramblers, Gianluca Tavarelli e Gigi Dall'Aglio, tutti sono firmatari di una lettera indirizzata al Presidente del Consiglio per chiedere "un impegno del governo italiano teso alla cessazione delle ostilità da parte israeliana ed il ritiro delle truppe di Netanyahu dalla Striscia di Gaza".

Questo, in dettaglio, il contenuto del messaggio:"Gentile signor Presidente, in questi giorni , in queste ore, il governo di Israele guidato dal suo premier Netanyahu, ha deciso un'azione militare con impegno massiccio di armi di mezzi e di uomini, invadendo di fatto e facendo guerra nei territori della Striscia di Gaza, contro la popolazione palestinese che li abita. Azione militare tesa a una radicale distruzione di vite umane e di infrastrutture civili essenziali, come scuole e ospedali, incluse alcune poste sotto l'autorità dell'Onu. Un'azione che deve essere condannata senza ''se'' e senza ''ma''".

E ancora: "Chiediamo che il nostro governo che Lei rappresenta, per nostro conto e nostra voce, si faccia promotore di una campagna internazionale tesa a imporre a Israele un immediato cessate il fuoco, la fine dell' Assedio di Gaza e il completo ritiro dalle zone occupate, dando spazio unicamente al dialogo, per giungere alla soluzione, non più procrastinabile, della piena sovranità e il rispetto dei diritti del popolo palestinese. Chiediamo vivamente a Lei e al suo governo, una presa di coscienza e di responsabilità umana e politica, capace di essere motore e ragione di un reale cambiamento, capace di superare 'le opportunità' politiche e di cogliere la necessità, per il martoriato popolo palestinese, di poter vivere in pace e giustizia".

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza