E' scomparso oggi, all'età di 91 anni, a Spoleto, il poeta dialettale Ezio Valecchi. Nato il 22 giugno 1923 a San Lorenzo di Trevi, Valecchi è considerato l'ultimo grande poeta dialettale. A darne conto è il Comune di Spoleto. "La scomparsa di Ezio Valecchi - afferma in una nota il sindaco della città umbra, Fabrizio Cardarelli - ci rattrista e ci addolora. Ezio era considerato l'ultimo grande esponente della poesia popolare in dialetto proveniente dal mondo contadino".
"La sua esperienza di vita - continua il primo cittadino- l'avvio al lavoro dei campi in giovanissima età e la successiva emigrazione in Francia, non sono solo state le tappe che hanno segnato il percorso di una esistenza intera,ma anche gli elementi che hanno caratterizzato fortemente i suoi scritti".
"L'impegno profuso per mantenere in vita, attraverso la sua poesia, la sostanza di un mondo contadino che negli anni è lentamente scomparso - conclude Cardarelli - è l'enorme patrimonio culturale che Ezio Valecchi ci lascia in eredità: spetterà a noi fare il possibile affinché quest'opera possa essere conosciuta e tramandata alle giovani generazioni".
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