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Salute: magia del teatro per non vedenti, al Ghione voce racconta 'Pinocchio'

20 febbraio 2014 | 13.54
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Roma, 20 feb. (Adnkronos Salute) - Magia del teatro anche per chi non può vedere attori e scenografie. "C'era una volta… un pezzo di legno". Così Collodi inizia la sua favola, ma il Pinocchio dei 'Piccoli per caso' in scena al Teatro Ghione di Roma (fino 2 marzo) è molto di più. Lo spettacolo è infatti 'accessibile', grazie alla tecnica dell'audiodescrizione curata da Isiviù di Barbara Marsala. Una voce guida narrante racconta la trama, i movimenti, i costumi, i colori e tutto ciò che può rendere maggiormente comprensibile lo spettacolo. Gli spettatori con disabilità visiva sono dotati di una radiolina ricevente con auricolare e possono ascoltare la voce guida da un qualunque punto del teatro. Per Pinocchio, la replica accessibile ai non vedenti è prevista per domenica 23 febbraio alle ore 17.

"E' una rilettura moderna dell'opera, una scatola bianca dove proiezioni e giochi di luce trascinano lo spettatore in un vortice di emozioni - spiegano i registi Guido Governale e Veruska Rossi - perché Pinocchio è lo specchio dell'anima di grandi e bambini, perché tutti noi, in fondo, siamo dei Pinocchi e prima o poi, magari a teatro, lo scopriremo". "Per la prima volta dal 1993 ho deciso di salire sul palco con un testo che non fosse una mia commedia - dice Pino Ammendola - perché avevo veramente voglia di mettermi in discussione. E quale migliore occasione per farlo se non al fianco di ragazzi, pagine bianche desiderose di apprendere. Pinocchio ha un messaggio in sé molto forte: è continuamente posto davanti alla scelta tra il bene e il male e tutte le volte che sceglie il male, paga. Una scuola di vita".

La stagione 2013/14 del Teatro Ghione di Roma, grazie all'impegno del direttore artistico Roberta Blasi, è accessibile anche agli spettatori non vedenti o ipovedenti. "Gli eventi culturali hanno una responsabilità anche sociale - spiega Blasi - e devono essere al servizio di tutti gli utenti, soprattutto di coloro che hanno esigenze speciali".

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