"Ha fatto due cose importanti che hanno lasciato muti tutti quelli che dicevano male di lei: si è tenuta l'abito rinnovando i voti e, soprattutto, ha fatto voto di povertà quindi lei da questo album non guadagnerà niente e darà tutto in beneficenza".
"E' come se esco io con l'Ave Maria cantata da J-Ax. E' ovvio che fa scalpore e credo che sia stato anche cercato. Se fossi stato io avrei scelto un pezzo diverso. Mi trovo un po' in linea con i vescovi in questo senso". La critica all'inserimento della cover del brano di Madonna nel primo album di Suor Cristina arriva dal suo ex coach a 'The Voice', il rappper J-Ax, protagonista oggi al Medimex di Bari, il Salone dell'Innovazione Musicale promosso da Puglia Sounds..
"Detto questo però -aggiunge subitoo J-Ax all'AdnKronos- io do tutto il mio appoggio a Suor Cristina perché ha fatto due cose importanti che hanno lasciato muti tutti quelli che dicevano male di lei: si è tenuta l'abito rinnovando i voti e, soprattutto, ha fatto voto di povertà quindi lei da questo album non guadagnerà niente e darà tutto in beneficenza".
A chi gli chiede se rifarà il coach a 'The Voice' J-Ax risponde: "Non l'ho ancora deciso. Ma devo dire che le proposte sono piuttosto indecenti -sorride - quindi vi dico un ni", confessa il rapper che si dice profondamente cambiato dall'esperienza di coach nel talent show di Rai2. Un cambiamento che il pubblico troverà nel suo nuovo album, in uscita a gennaio e nel tour che lo seguirà. "Questa esperienza ha cambiato il modo di guardare all'Italia e a mondo e questo cambiamento ho cercato di portarlo nella mia nuova musica".
