Daniel Barenboim compie 72 anni il 15 novembre (sebbene a causa di un ritardo nella registrazione i suoi documenti rechino la data 16 novembre 1942), ultima data del concerto da lui diretto per la Stagione Sinfonica del Teatro alla Scala. Le altre date sono mercoledì 12 e venerdì 14 novembre. Due anni fa, in occasione del 70° compleanno, la Scala aveva dedicato a Barenboim un ciclo di tre concerti che lo vedevano in veste di pianista, uno dei quali segnò il ritorno al Piermarini di Claudio Abbado.
Anche in questo caso Barenboim, che lunedì è stato nominato Socio Onorario della Filarmonica della Scala, si presenta come pianista e direttore eseguendo il Concerto n. 27 K 595 di Mozart ma l’attenzione è rivolta soprattutto alla seconda parte del concerto che prevede la Sinfonia n. 9 di Gustav Mahler. È la prima volta nei suoi 9 anni alla Scala che Barenboim affronta una partitura di questo compositore, di cui è considerato tra i massimi interpreti. È proprio la Nona a segnare l’addio di Barenboim alla Chicago Symphony nel 2006 all’interno di un ciclo in cui comparivano anche le None di Bruckner e Beethoven.
Berenboim, che ricoprirà la carica di Direttore Musicale del Teatro fino al 31 dicembre 2014, è attualmente impegnato nelle recite di Simon Boccanegra, protagonista Plácido Domingo (fino al 19 novembre) e nelle prove del Fidelio che inaugurerà la Stagione 2014/2015. Inoltre, dal 3 dicembre, eseguirà l’integrale delle Sonate compiute per pianoforte di Schubert in quattro serate.
.jpg)
