Fisico scolpito e sguardo ammaliante, il sex symbol cavalca ancora l'onda del successo. Protagonista di numerosi action movie, l'attore statunitense divenne famoso presso il grande pubblico con 'Trappola di cristallo' nel 1988, il primo film della saga 'Die Hard - Duro a morire'
Bruce Willis, l'ex ragazzaccio di Hollywood, domani compie 60 anni. Fisico scolpito e sguardo ammaliante, il sex symbol cavalca ancora l'onda del successo. Protagonista di numerosi action movie, l'attore statunitense divenne conosciuto presso il grande pubblico con 'Trappola di cristallo' nel 1988, il primo film della saga 'Die Hard - Duro a morire'. La consacrazione nell'olimpo hollywoodiano la ottenne in seguito, interpretando ruoli alternativi e drammatici come in 'Pulp Fiction', 'Il sesto senso', 'L'esercito delle 12 scimmie', 'Armageddon' e 'Sin city'.
Nato in una base miliare americana nella Germania dell'ovest, nel 1980 ottenne il suo primo ruolo in 'Delitti inutili' con Frank Sinatra. Trasferitosi a Los Angeles, nel 1985 ha il ruolo da protagonista maschile nel telefilm 'Moonlighting'. L'interpretazione del detective David Addison sarà il suo trampolino di lancio fruttandogli un Golden Globe e un Emmy Award cui seguirà il successo di 'Trappola di cristallo'. Nel 1990 la carriera è lanciata.
L'attore, legato sentimentalmente a Demi Moore per 13 anni (dal 1987 al 2000), tra gli anni '90 e 2000 ha girato alcune pellicole cult: 'La morte ti fa bella' esilarante commedia noir con Maryl Streep e Goldie Hawn, 'Ancora vivo', 'Il quinto elemento', diretto da Luc Besson, la saga di 'FBI: Protezione testimoni' e 'Sin City' di Robert Rodriguez.