Zayn Malik come Robbie Williams lascia dopo 5 anni la boy band che lo ha reso famoso, proprio nel pieno del successo. Ma se il 22enne ha deciso di dire addio agli 'One Direction' perché vuole essere un ragazzo normale "che può rilassarsi e avere un po' di tempo per sé lontano dai riflettori", il componente di 'Take That' decise di abbandonare il gruppo per intraprendere la carriera solista.
Louis Tomlinson, Liam Payne, Harry Styles, Zayn Malik e Niall Horan nel 2010 parteciparono alle audizioni come solisti alla settima stagione di 'X Factor', superando il provino ma non riuscendo a qualificarsi ai Bootcamp. I giudici Nicole Scherzinger e Simon Cowell ebbero l'idea di unire i cinque in una band che, senza mai andare al ballottaggio, si classificò terza al talent. In cinque anni di vita la boy band di origini anglo-irlandesi ha collezionato una serie di successi e premi.
I Take That nel 2010 durante una reunion del gruppo (Foto Infophoto)
Ma la crisi del quinto anno ha colpito, appunto, in precedenza anche un’altra famosissima boy band degli anni Novanta, i 'Take That'. Il gruppo fu creato nel 1990 dal manager e produttore discografico Nigel Martin Smith che, prendendo spunto dal successo dei New Kids on the Block, ebbe l'idea di creare un gruppo vocale composto esclusivamente da elementi maschili: Gary Barlow, Mark Owen, Robbie Williams, Howard Donald e Jason Orange. Dopo essersi fatti conoscere con il singolo 'It Only Takes a Minute', la band ha scalato le classifiche con 'Pray', 'Relight My Fire', 'Everything Changes', 'Babe'. Ma proprio nel pieno del successo, al terzo album di inediti, Robbie abbandonò Gary Barlow, Mark Owen, Howard Donald e Jason Orange per intraprendere la carriera da solista. I Take That si sciolsero solo dopo qualche mese, tra reunion e altri scioglimenti che ne seguirono. A questo punto ci si chiede cosa sarà degli 'One Direction': riusciranno ad andare avanti in quattro o decideranno di sciogliersi?
