L'attore e cantante napoletano è stato scelto da Ben Stiller per un ruolo in 'Zoolander 2'. "È il mio primo film hollywoodiano. Con Stiller è stata subito una corrispondenza di amorosi sensi, basata sulle risate", racconta all'AdnKronos
di Antonella Nesi
di Antonella Nesi
Dal signor Scapece di 'Benvenuti al Sud' ad un ruolo top secret in 'Zoolander 2', grazie a Ben Stiller e alla popolarità ottenuta all'estero con il passaggio a Cannes di 'Reality' di Matteo Garrone, con il Pinocchio della Bbc e con degli spot interpretati in Spagna al fianco di Antonio Banderas. È la felice parabola dell'attore e cantante napoletano Salvatore Misticone, noto al pubblico televisivo anche come uno dei volti di 'Made in Sud' e scelto dall'attore e regista statunitense per il sequel del suo film-parodia sul mondo della moda, le cui riprese sono in corso a Cinecittà. "Della trama di 'Zoolander 2' e del mio ruolo nel film non posso dire nulla -premette subito Misticone, intervistato dall'AdnKronos- il contratto di riservatezza che ho firmato è più lungo di quello per il ruolo. Non posso portare con me a Cinecittà nemmeno il cellurare".
Dunque nessuna rivelazione, almeno finché il set sarà a Roma. Misticone non sa nemmeno se sarà l'unico attore italiano a recitare con Stiller e Owen Wilson nel film, anche se al momento non si hanno notizie di altri interpreti italiani. "Non ne ho notizia nemmeno io. Ma data l'ossessione per la privacy potrei anche non saperlo", ammette.
Così sapremo solo più avanti in che modo l'ex signor Scapece interagirà con con Derek Zoolander e Hansel, i due 'supermodelli' protagonisti del film, interpretati da Stiller e Wilson.
La genesi di questo ingaggio però può raccontarla. "Un mese fa ho incontrato Ben Stiller a Roma. Ed è nata subito una corrispondenza d'amorosi sensi basata sulle risate. A lui piace ridere almeno quanto a me. E dunque mi ha preso per il film. Io avevo amato molto il primo capitolo di 'Zoolander'. Trovo che Stiller sia un Woody Allen con una vitalità e una fisicità maggiore. Le risate che provocano i suoi film non sono mai superficiali o fine a se stesse. C'è sempre una lettura più profonda. E questo piace anche a me, che ho fatto tanto teatro, con nomi del calibro di Tato Russo ed Enzo Moscato ".
Per Misticone si tratta della "prima volta in un film di Hollywood": "Una bella soddisfazione, alla vigilia dei 70 anni (li compirà a settembre, ndr.)". Eppure in America ci aveva già lavorato. Ma come cantante: "La mia seconda passione è il canto. Sono un tenore e mescolo la tradizione partenopea al bel canto. Così mi invitarono anche a Las Vegas, come ospite del San Gennaro Fest, uno degli eventi più cari alla comunità italo-americana".
