Un gol in fuorigioco? Un'azione dubbia? Un fallo da rigore non visto? I tifosi di calcio, ancora in attesa che il campionato riprenda e immersi nei sogni del calciomercato, possono stare tranquilli. Su Rai3 torna, in seconda serata, in coproduzione con Rai Sport, 'Il Processo del lunedì', un classico irrinunciabile per gli appassionati del pallone. Un appuntamento storico, che ha visto la luce nel 1980, condotto inizialmente da Enrico Ameri e poi da Aldo Biscardi, che nelle ultime edizioni è andato in onda su Rai Sport1. E che ora, con la conduzione affidata a Enrico Varriale e Andrea Delogu, sbarca sulla rete generalista di viale Mazzini a partire dal 24 agosto con la regia di Stefano Brunozzi. Promettendo di offrire al pubblico un 'bar dello sport' imparziale e non gridato.
"Coltivavamo da tempo - ha spiegato il direttore di Rai3 Andrea Vianello - l'idea di rimettere nella tv generalista la possibilità di giocare, studiare e commentare quel fenomeno favoloso che è il calcio e il campionato di calcio. Questa volta ce l'abbiamo fatta, facendo tornare a casa un programma nato su Rai3 nel 1980. Per noi è una grande soddisfazione". Tra opinioni diverse e tifosi che si misurano con moduli e tecniche di gioco, il programma si terrà lontano dalle polemiche fine a se stesse e offrirà l'opportunità "di vedere per primi in chiaro le immagini dei posticipi del lunedì", ha voluto rimarcare Vianello.
"L'idea è quella di parlare del calcio in modo intelligente - ha aggiunto il direttore di Rai3 - non abbiamo nessuna voglia di schiamazzi. Il nostro non sarà un bar sport sguaiato". Ad essere coinvolti saranno i tanti tifosi eccellenti, che non sono propriamente degli addetti ai lavori, ma "che non vedono l'ora di parlare di calcio", ha detto Vianello.
Obiettivo del programma è anche quello di commentare la giornata di campionato con molta ironia, riservando una grande attenzione ai social e all'interazione con il pubblico. Nello studio de 'Il Processo del Lunedì', ci sarà "una squadra di gente colta che guarderà il calcio da un altro punto di vista", ha evidenziato il direttore di Rai Sport, Carlo Paris.
E proprio sul fronte del gruppo di lavoro che darà vita al programma, il conduttore Varriale ha anticipato che, come succede in questi giorni per le società di calcio, è in corso la 'campagna acquisti' de 'Il Processo del Lunedì' per arruolare nuovi volti, da strappare magari alla concorrenza. "Siamo in trattativa - ha spiegato Varriale - e alcune sono state già concluse, con 'bomber' di provenienza da altre squadre concorrenti. Abbiamo un paio di volti importanti. Credo, comunque, che la squadra sarà forte".
Restando ancorati alle novità di quest'anno, Paris ha sottolineato che "la sigla è del tutto rivoluzionaria. Esce fuori dal canone delle sigle che siamo abituati a vedere in televisione e porta la firma di una delle più grandi writer esistenti non soltanto in Italia ma a livello internazionale. Lascerà qualcosa che rimarrà in pianta stabile a Saxa Rubra".
Volto femminile del programma sarà Andrea Delogu che cercherà di alimentare anche l'interesse di "chi non è appassionato di calcio". Il suo compito sarà quello di occuparsi in modo particolare dei social network. "Cercherò di fare entrare in studio i ct che sono a casa anche attraverso twitter".
Vianello, sottolineando che sul fronte dello share, l'obiettivo è "quello di fare il meglio possibile", ha anticipato che l'autore del programma sarà, insieme al conduttore Varriale, Giovanni Robertini.
Carlo Paris ha infine evidenziato che, "dal 14 settembre, Rai Sport1 sarà in Hd, inizialmente sul canale 557, mentre RaiSport 2 sarà in simulcast per alcune ore del giorno".
