Trionfatore dell’ultimo Festival di Berlino, dove ha ricevuto l’Orso d’Oro alla carriera, Wim Wenders torna dietro la cinepresa con 'Ritorno alla vita', una storia d’amore, di colpa e redenzione, interpretata da un cast d’eccezione che riunisce James Franco, Charlotte Gainsbourg, Rachel McAdams e Marie-Josée Croze, presentata fuori concorso nel febbraio scorso sempre nel festival tedesco.
Il film, che uscirà in Italia il 24 settembre in 3D (nei cinema che lo consentono), racconta dodici anni nella vita di Tomas, uno scrittore americano in piena crisi creativa: la sua relazione con Sara (Rachel Anne McAdams), una ragazza dolce e convenzionale che poco capisce del suo mondo interiore; quella con l’editrice Ann (Marie-Josée Croze) e sua figlia Mina; il difficile rapporto con la scrittura, il successo critico e il riconoscimento intellettuale; il legame misterioso e indissolubile con la bellissima Kate (Charlotte Gainsbourg), giovane madre di due bambini che vive negli spazi sconfinati del lago Ontario.
Dopo il grande successo di 'Pina', Wenders ha scelto di usare nuovamente il 3D in chiave esistenziale, con risultati straordinari: “Il 3D è completamente sottovalutato, male utilizzato – spiega il regista – e sento che le possibilità che offre non sono state ancora esplorate. Può essere uno strumento fantastico, capace di aprire una dimensione completamente nuova di partecipazione emotiva alla storia e ai personaggi”.