(di Veronica Marino) - Nell'ombra di una canzone c'è un mondo di note e di parole che qualcuno ha pensato e fuso come fa un alchimista. Ecco prima Franco J. Marino era questo. L'alchimista di grandi successi, come, fra gli altri, 'Domani' scritto per Bocelli. Oggi, però, qualcosa è cambiato, qualcosa ha creato in lui la spinta per metterci la voce su quelle note, per lasciare la sua impronta sonora sulle parole. Il suo ep, da cantautore, 'C'è una vita nuova' è appena uscito e porta nel titolo la gratitudine per una vita nuova, quella di sua figlia, ma anche la volontà di aprire un cammino più coraggioso, in cui Franco J. 'si mette in proprio', in altre parole rischia su di sé e canta, lui, le proprie canzoni.
Finora le collaborazioni con artisti di fama mondiale sono state tante: Mauro Malavasi, Tony Esposito e Andrea Bocelli in testa, ma anche Lucio Dalla, Leo Z, Nathan Pacheco, Alessandro Rinella, Chloe Agnew, Petra Berger, Karine Carusi. Ma Franco voleva andare fino in fondo e sperimentarsi a tutto tondo. (Guarda la videointervista a Franco J. Marino)
"Ho scritto tante canzoni per personaggi e artisti molto importanti che mi hanno dato grandi soddisfazioni, poi però c'erano delle cose irrisolte dentro di me. C'era questa voce, ed era la mia voce, nel senso che l'avevo trascurata e un giorno ho detto basta, mi metto in gioco, faccio questo mestiere che amo tanto".
E che effetto fa cantare le proprie parole? "Quando scrivo qualcosa è perché l'ho vissuta intensamente. Ed è una grande emozione esprimere con il mio canto i miei sentimenti. E' una magia!". Franco J. Marino è nato a Napoli, anche se ha sempre vissuto a Roma, e il suo senso della linea melodica è profondo. L'eredità partenopea chiara e forte. Cinque brani in cui si aprono continui spazi sonori dopo strofe che catturano domande, aneliti, una visione, la sua, dell'amore, a 360 gradi.
Quella visione racchiusa nella canzone che dà il titolo all'ep, 'C'è una vita nuova'. "Il brano è stato ispirato dalla nascita di mia figlia, ma ho cercato di esprimere un amore più universale. Dentro c'è anche il mio personale bisogno di entrare in contatto con Dio. E c'è un messaggio di grande coraggio, di grande forza con tutto quello che sta accadendo in questo periodo. Bisogna crederci, sentirla dentro di noi questa vita nuova, questa voglia di riscattare la propria anima, questa voglia di andare incontro al futuro con dei valori più spirituali". Ma c'è "una vita nuova anche dal punto di vista artistico nel senso che mi metto in gioco e d'ora in poi voglio esprimermi come cantautore".
Franco J. Marino ha scelto di donarsi alla musica con tutto se stesso e di darsi da fare per lei: "Voglio trasmettere al pubblico la gioia che mi dà. Credo che la musica come messaggio sociale possa contribuire notevolmente a migliorare le cose, a farci sorridere di più, a farci sognare di più".
"La musica ci aiuta a sognare - ne è certo Franco J. - è un elemento fondamentale nella vita dell'uomo. Questo è il motivo per cui io credo fortemente che bisogna fare qualcosa di più importante e di più concreto per difendere la cultura in genere e la musica in particolare e, quindi, far rispettare le norme sul diritto d’autore che ci sono ma che non vengono rispettate".
Attraverso la cultura "si forma, infatti, una società. I nostri figli possono vedere il futuro attraverso gli occhi dell'amore, attraverso una visione più sognante e positiva della vita. Credo molto in questo e spero che, soprattutto in Italia dove c'è poca attenzione, si faccia qualcosa e sul serio".
Ma sognare a cosa serve ? "Serve a vivere. E' una contrapposizione, sì, perché vivere è un fatto umano, quotidiano, tangibile. Il sogno, invece, non è tangibile ma le cose che più bramiamo sono quelle che non tocchiamo, sono le cose spirituali. E se è vero che è così, il sogno diventa realtà e diventa elemento fondamentale per la nostra vita, così come la musica".
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