David Bowie sarebbe già stato cremato a New York, senza che fossero presenti parenti o amici. E' quanto si legge sul 'Daily Mirror'. L'artista, morto domenica scorsa, avrebbe detto a chi gli era vicino di volersene "andare senza troppo rumore" e di non voler un funerale, neanche in forma privata. Una fonte avrebbe rivelato al quotidiano britannico: "Non ci saranno esequie di alcun tipo, non ci sarà nulla".
In molti si sono chiesti dove e in che forma si sarebbero svolti i funerali dell'artista. A quanto pare però, scrive il 'Mirror', all'insaputa di milioni di fan il suo corpo è stato cremato subito dopo il decesso. Durante la sua lunga battaglia contro il cancro al fegato, il Duca Bianco avrebbe quindi pianificato e spiegato chiaramente anche alla moglie Imam cosa volesse una volta arrivato quel momento.
Bowie, si legge ancora, voleva essere ricordato per i bei momenti e la sua musica. "Non voleva grandi spettacoli dopo la sua morte - ha detto ancora la stessa fonte newyorkese - e questo era nel suo stile. Il suo ultimo album 'Blackstar' è stato il suo addio ai fan".
Il giorno dopo la morte di Bowie il suo produttore discografico Tony Visconti ha scritto su Facebook che il nuovo album era il suo "regalo d'addio" per i fan. "Ha sempre fatto quello che voleva fare. E anche in questo caso ha voluto farlo a modo suo, nel modo che giudicava il migliore", ha aggiunto sottolineando: "La sua morte non è stata diversa dalla sua vita - un'opera d'arte. Ha fatto Blackstar per noi, il suo regalo d'addio".
Anche se il Duca Bianco avrebbe desiderato andarsene senza troppo clamore, in tutto il mondo si sono già organizzati o si stanno organizzando per celebrarlo. Il mese prossimo ci sarà un tributo ai Brit Awards, mentre il 31 marzo ci sarà un concerto-tributo alla Carnegie Hall di New York. Durante lo show verranno eseguiti brani di Bowie interpretati da 20 artisti tra cui Cindy Lauper, Jakob Dylan, The Roots, Ann Wilson, Perry Farrell e Tony Visconti.
