Una canzone dei Beatles per ogni età. La beatlesmania non finisce mai, anzi ricomincia sopratutto dopo la pubblicazione dei capolavori dei Fab Four sul servizio streaming Spotify, che ha pubblicato sul proprio sito i dati che mostrano un rapporto diretto tra età e ascolto.
L'operazione avvenuta il 24 dicembre scorso ha avuto un grande successo e ha permesso alla piattaforma di totalizzare oltre 250 milioni di ascolti. Il brano più ascoltato è 'Come together', canzone di apertura dell'epico disco 'Abbey Road' (1969). Riascoltiamola, riapprezzando il celebre incipit "Una cosa che posso dirvi è che dovete essere liberi".
'Come together' è seguita a ruota da 'Let it Be', eponima dell'ultimo disco beatlesiano datato 1970, e 'Here Comes the Sun', poetico brano composto da George Harrison nel '69.
Ma la nuova analisi è ben più affascinante. Secondo i dati di Spotify, infatti, il 79% degli ascoltatori è nato dopo che la celebre band ha terminato la propria attività. Non c'è un titolo ascoltato contemporaneamente da tutte le fasce di età, che si dividono i tanti titoli disponibili sulla piattaforma. 'Come Together', ad esempio, è stata ascoltata solo dai minori di 24 anni, mentre i fan più anziani si dedicano a chicche meno conosciute, come 'Rock and Roll Music', 'Nowhere Man', 'Drive My Car', 'Do You Want To Know A Secret' e 'A Day In The Life', quest'ultima considerata come una delle vette artistiche del gruppo.
'Twist And Shout', 'Yellow Submarine', 'Yesterday', 'Love me Do' e 'Penny Lane' tra le più ascoltate da adolescenti e neomaggiorenni (17-24), che si buttano dunque sui brani più popolari del favoloso quartetto.
La fascia 25-29 anni ricerca un ascolto più articolato, preferendo l'orientaleggiante 'Norwegian Wood (This Bird Has Flown)', inserita nell'album 'Rubber Soul' (1965), 'A Hard Day's Night', brano d'apertura dell'omonimo album datato 1964, e 'Get Back', grande successo suonato nella famosa esibizione sul tetto del '69.
I neotrentenni preferiscono 'She Loves You', 'Paperback Writer', 'Ticket To Ride', 'Hello, Goodbye', 'Ob-La-Di, Ob-La-Da', 'Day Tripper', 'The Long and Winding Road' e 'Blackbird', traccia del White Album' (1968) entrata stabilmente nel repertorio post-Beatles di Paul McCartney.
I fan a cavallo tra i 35 e i 44 anni si differenziano dalla fascia precedente per la scelta di 'Back In The U.S.S.R', 'Please Please Me' e 'Something', altro brano composto da George Harrison nel 1969 e incluso in 'Abbey Road'. La canzone fu molto apprezzata dagli altri membri della band, che la definirono una delle migliori di tutto il disco. Qui in una particolare versione di McCartney con l'ukulele.
La fascia tra i 45-54 è invece l'unica che ascolta 'Help!', brano d'apertura dell'album datato 1965, le cui prime 7 tracce costituiscono la colonna sonora dell'omonimo film diretto da Richard Lester. I Fab Four continuano a fare storia anche dopo 50 anni.
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