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Crozza: "Accordo tra Bagnasco e Renzi sulle unioni civili, è il patto del Nazareth"

17 febbraio 2016 | 08.04
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Crozza:

"Oggi si è iniziata a votare la legge Cirinnà sulle unioni civili, che sarà votata un po' col voto palese, un po' col voto segreto, come chiedeva il cardinale Bagnasco, il capo della Cei. E' un accordo tra Bagnasco e Renzi: è il famoso patto del Nazareth". Maurizio Crozza commenta così gli interventi di questi ultimi giorni a proposito del ddl Cirinnà sulle unioni civili, durante la copertina di 'Dimartedì', in onda ieri su La7.

"D'altronde - ha proseguito - come si vota in Parlamento è giusto che lo decidano i vescovi. Però è come se, al prossimo conclave, come si elegge il Papa lo decidesse il ministro Poletti".

Il comico genovese si è anche rivolto alll'ex primo cittadino di Roma, Ignazio Marino, presente in studio: "Avete portato Marino in una teca come Padre Pio? Padre Pio e Ignazio Marino sono diversissimi: uno è un martire scomparso e famoso per le mani bucate e l'altro è Padre Pio". Crozza ha colto l'occasione per ironizzare anche sul candidato del centrodestra, Guido Bertolaso, come sindaco della Capitale.

"Anche Bertolaso come Marino è un medico. Come possiamo chiamarlo, 'accanimento terapeutico'? - ha detto il comico - In ogni caso non si è presentato male Bertolaso, ha dichiarato 'Per Roma sarò come Mr Wolf. So affrontare le emergenze'. Per chi non lo sapesse Mr Wolf era un personaggio di 'Pulp Fiction', era un criminale, amico di criminali, che risolveva problemi dei criminali. Beh, per candidarsi a Roma la presentazione di Bertolaso non è male."

"Credo anche, tra l'altro, che Mr Wolf rispetto a Bertolaso aveva anche meno rinvii a giudizio - conclude Crozza - Ma questo non è Pulp Fiction, è un altro film di Tarantino: Kill Cricca. C'è Kill Cricca 1, Kill Cricca 2, uno era su L'Aquila, uno sulla Maddalena. In Italia sono stati campioni di 'incazzi' per tanto tempo".

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