cerca CERCA
Giovedì 28 Marzo 2024
Aggiornato: 20:37
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Cinema

La 'Zona d'ombra' di Will Smith e le 'Confessioni' di Servillo, le novità in sala

21 aprile 2016 | 13.05
LETTURA: 6 minuti

Nella foto Javier Cámara, Ricardo Darín e Truman
Nella foto Javier Cámara, Ricardo Darín e Truman

(AdnKronos/Cinematografo.it) - Will Smith illumina la 'Zona d'ombra' del football americano, Toni Servillo quelle del potere ne 'Le confessioni'. Poi c'è l'amicizia, quella vera, quella che è più forte della morte di 'Truman'. Sono queste alcune delle novità che da oggi arrivano al cinema. 'Zona d'ombra' di Peter Landesman racconta la storia di Bennet Omalu (Smith), il neuropatologo che cercò in ogni modo di portare all’attenzione pubblica una sua importante scoperta: una malattia degenerativa del cervello che colpiva i giocatori di football vittime di ripetuti colpi subiti alla testa. Durante la sua ostinata ricerca, il medico tentò di smantellare lo status quo dell’ambiente sportivo che, per interessi politici ed economici, metteva consapevolmente a repentaglio la salute degli atleti.

Con 'Le confessioni' di Roberto Andò siamo in Germania, in un albergo di lusso dove sta per riunirsi un G8 dei ministri dell’economia pronto ad adottare una manovra segreta che avrà conseguenze molto pesanti per alcuni paesi. Con gli uomini di governo, ci sono anche il direttore del Fondo monetario internazionale Daniel Roché (Daniel Auteuil), e tre ospiti: una celebre scrittrice di libri per bambini, una rock star e un monaco italiano, Roberto Salus (Servillo).

Accade però un fatto tragico e inatteso e la riunione deve essere sospesa. In un clima di dubbio e di paura, i ministri e il monaco ingaggiano una sfida sempre più serrata intorno al segreto. I ministri sospettano infatti che Salus, attraverso la confessione di uno di loro, sia riuscito a sapere della terribile manovra che stanno per varare, e lo sollecitano in tutti i modi a dire quello che sa. Ma le cose non vanno così lisce: mentre il monaco – un uomo paradossale e spiazzante, per molti aspetti inafferrabile – si fa custode inamovibile del segreto della confessione, gli uomini di potere, assaliti da rimorsi e incertezze, iniziano a vacillare.

Protagonisti di 'Truman: Un vero amico è per sempre' dello spagnolo Cesc Gay sono Tomas (Javier Cámara), Julián (Ricardo Darín) e il suo fedele Truman. Il primo è madrileño ma si è trasferito in Canada, dove ha formato una famiglia e insegna all’università, il secondo un attore argentino che vive e lavora da lungo tempo a Madrid. I due sono amici di lunga data, uniti da quell’amicizia, rara e preziosa, che supera le barriere della distanza e del tempo e conserva intatta tutta la sua intensità.

Eppure non potrebbero essere più diversi: pragmatico e responsabile Tomás, estroso e bohémien Julián. Un 'seduttore', come ama definirsi lui: separato, un figlio, una vita piena e un po’ spregiudicata, vissuta all’insegna della leggerezza, e un unico, irrinunciabile, compagno di vita: l’inseparabile Truman, il fedele bullmastiff con cui condivide ogni momento della giornata. Un giorno, a sorpresa, Tomás si presenta alla porta di Julián: ha saputo che l’amico sta attraversando un momento difficile a causa delle sue deteriorate condizioni di salute, e Tomás è venuto dal Canada per stargli vicino qualche giorno, immaginando che la sua presenza possa fargli bene.

'Abbraccialo per me' di Vittorio Sindoni è la storia, tra commedia dramma e sentimenti, di una donna e di suo figlio. Dell’amore di una madre, Caterina interpretata da Stefania Rocca, verso quello che ai suoi occhi è il più straordinario bambino al mondo fino a scoprire che, proprio suo figlio Francesco (Moisé Curía), tra tanti, è affetto da disagio mentale. La coraggiosa Caterina combatterà contro tutti e tutto fino a trovare una speranza di salvezza per l’adorato figlio.

'Grotto' di Micol Pallucca, girato all'interno delle suggestive Grotte di Frasassi in 3D, è un film sull’importanza dell’amicizia in chiave favolistica ed emozionante. Racconta la storia dell’incontro di 5 bambini con un essere bizzarro e surreale. Grotto non parla ma sibila un verso quasi assordante, da qui anche il suo nome. Sarà lui ad aiutare i piccoli amici nel ritrovare la strada per casa, la via d’uscita e di salvezza. E tra urla e gesti, insegnerà loro il valore della vera amicizia.

'Sp1ral' di Orazio Guaino racconta la storia di Matteo Moella, un regista controverso che vive e lavora a New York dove è anche in riabilitazione per curare il disturbo borderline di cui soffre da anni. Durante le prove del suo ultimo lavoro, una telefonata dall’Italia lo avverte della morte di suo padre. Matteo lascia New York e la sua vita per tornare al paese dove è cresciuto e alla casa al mare che il padre gli ha lasciato. La spiaggia della sua infanzia diventa il suo rifugio, inaccessibile a tutti tranne che ad Alice, una ragazza giovane e bella, che sembrerebbe aprire una breccia nel muro che Matteo ha eretto tra lui e il resto del mondo.

In 'Codice 999' di John Hillcoat un gruppo di poliziotti corrotti, ricattato dal cartello della mafia russa per portare a termine una rapina apparentemente impossibile, decide che l'unico modo per mettere a segno il colpo è causare un 999, il codice usato dalla polizia per segnalare che un agente è stato colpito in azione. Il caos che segue l'uccisione di un poliziotto sul campo è il diversivo perfetto di cui hanno bisogno per fare la rapina, ma se abbiano davvero la volontà di uccidere un collega è tutta un'altra storia. Il loro piano viene però stravolto quando l'insospettabile recluta che avevano deciso di sacrificare sventa l'attacco, innescando una frenetica caccia all'uomo e dando il via a un finale ricco d'azione, tradimenti, avidità e vendetta. Nel cast Casey Affleck, Chiwetel Ejiofor, Anthony Mackie, Clifton Collins Jr., Aaron Paul e Norman Reedus, Woody Harrelson e Kate Winslet.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza