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Cinema: Zeffirelli, il mio 'Romeo e Giulietta' un figlio senza tempo

21 giugno 2016 | 16.34
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'''Romeo e Giulietta' è stato un mio successo giovanile che stimolò la passione e la curiosità di tutti verso Shakespeare e fece esplodere nel mio animo la gratitudine sempre più profonda nei confronti del Bardo. Nel mio cuore lo considero, fortemente, un figlio senza tempo, in grado di far innamorare ogni generazione. Passata e futura''. E' il messaggio che il regista Franco Zeffirelli ha inviato al British Council e al pubblico presente in sala, ieri sera, alla Casa del Cinema per la proiezione, restaurata dal British Council, di 'Romeo e Giulietta'.

Il grande regista, purtroppo assente, ha ringraziato ''il British Council e tutti coloro che hanno lavorato al restauro di questa pellicola. Le stelle mi hanno concesso, nel mio lungo e faticoso sentiero di lavoro, di godere dell'immenso piacere, dell'eco sempre fedele di un successo che riscosse, sin dai suoi primi passi, un numero di amici sempre crescente in tutto il mondo''. All'incontro hanno partecipato, tra gli altri, il direttore del British Council Paul Sellers, il direttore della Casa del Cinema Giorgio Gosetti, Masolino d'Amico, scrittore, docente di letteratura inglese, co-sceneggiatore del film.

Masolino D'Amico, Zeffirelli 'rivoluziona' l'opera con due protagonisti ancora giovanissimi

E ha ricordato nel corso del suo intervento Masolino D'Amico: ''Tutto cominciò nel 1959 quando il direttore dell'Old Vic di Londra chiese ad un giovanissimo Franco Zeffirelli di allestire un nuovo 'Romeo e Giulietta'. Alle spalle aveva poche regie teatrali e d'opera e uno straordinario lavoro come scenografo. Ma accettò la sfida - ha proseguito il grande critico e traduttore di Shakespeare- Fu al tempo stesso una rivoluzione e un grande successo. Franco Zeffirelli sconcertò la critica''.

''Per la prima volta, infatti, gli interpreti erano giovanissimi, ancora adolescenti -ha proseguito - Cosa rara nei teatri inglesi. Romeo e Giulietta erano spesso attori maturi, professionisti navigati, come l'eterna Judi Dench''. Masolino D'Amico andò a vedere il dramma skakespeariano a Londra con la sorella e Nino Rota. ''Uno spettacolo che cambiò la vita e forse anche la carriera di Franco Zeffirelli'', ha aggiunto ancora Masolino D'amico.

Masolino D'Amico, dopo la prima a Londra Franco mi chiese di lasciare un copia dell''Observer' a Visconti

''Ricordo che mi chiese di acquistare alcune copie dell''Observer' e di lasciarne una a casa di Visconti, in via Salaria'', ha continuato. Il grande regista, infatti, gli aveva dato un consiglio e un suggerimento: 'ricordati... se fallisci, non ti rialzi più''. Dopo il successo teatrale, Franco Zeffirelli decide dunque di portare sul grande schermo, il dramma dei due amanti di Verona, con Olivia Hussey e Leonard Whiting nei ruoli protagonisti, girando il film in diverse locations tra Lazio, Toscana e Umbria. Il film ottenne quattro nominations all'Oscar e vinse due statuette, per i costumi (Danilo Donati) e per la fotografia (Pasqualino De Santis).

''Ed anche la trasposizione cinematografica si rivelò uno straordinario successo'', ha proseguito Masolino D'amico. Stesso schema di gioco. Attori giovanissimi e attori di una certa età. Due mondi a confronto, due filosofie di vita. Da una parte i vecchi, dall'altro le nuove generazioni. ''Non è stato difficile riprendere in mano Shakespeare - ha sottolineato ancora Masolino D'amico- perchè il Bardo è un autore assolutamente cinematografico''.

Dopo l'anteprima a Roma 'Romeo e Giulietta' in tour in Italia

Dopo Roma, 'Romeo e Giulietta' sarà proiettato, dal 24 al 26 giugno in diverse città italiane ('Midsummer weekend') nell'ambito della campagna 'Shakespeare Lives', programma internazionale coordinato dai partner della campagna 'Great Britain' (British Council, Ministero degli esteri brittanico, UK Trade and Investment e VisitBritain), che celebra quest'anno il lavoro di Shakespeare e la sua influenza sulla cultura, l'istruzione e la società in occasione del 400 anniversario della morte.

Tra le città coinvolte Verona, Matera, Marcianise, Cagliari, Aosta, Lecce, Torino, Mantova, Venezia, Firenze, Perugia e Piacenza.

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