Ritorna alle Terme di Caracalla per il quinto anno consecutivo, il 25 e il 26 luglio, dopo il tutto esaurito della scorsa estata (oltre 4mila spettatori) Roberto Bolle, uno dei divi più acclamati, star internazionale, accanto ad un gruppo di super guest provenienti dai maggiori teatri del mondo.
Accanto a Bolle (Rai Uno, l'8 ottobre, dedica al celebre danzatore una una serata -evento) i russi Timofej Andrijashenko, Anna Tsygankova, Elena Vostrotina, Viktorina Kapitonova, provenienti rispettivamente dal Teatro alla Scala, dal Dutch National Ballet di Amsterdam, dal Semperoper Ballett di Dresda (dallo storico complesso giungerà anche Christian Bauch), dal Balletto di Zurigo.
In scena anche il cubano Osiel Gouneo ('Norwegian National Ballet' di Oslo), Sarah Lane dell'American Ballet Theatre di New York, Matthew Golding proveniente dal Royal Ballet di Londra. Unica italiana, la prima ballerina del Teatro alla Scala Nicoletta Manni. In programma a Caracalla estratti del repertorio classico, creazioni contemporanee e brani della letteratura coreografica del '900.
Accanto al 'pas de deux' del 'Corsaire', del 'Don Chisciotte' e del balletto 'Diana e Atteone', la suite da 'L'Arlesienne', il 'pas de deux' di 'Proust' firmato da Roland Petit, le new entry 'Prototype' creata da Massimiliano Volpini su musiche originali di Piero Salvatori, 'Duet from New Suite' di William Forsythe su brani di Bach, 'Vertigo Maze' di Stijn Celis e 'Le Grand Pas de Deux', creazione di Christian Spuck per Roberto Bolle e Viktorina Kapitonova su pagine scelte di Gioacchino Rossini.