Una delle più belle piazze storiche della Toscana come palcoscenico, tre capolavori della lirica con allestimenti e scenari costruiti appositamente per questo evento e l’utilizzo delle nuove tecnologie. Tutto questo è "Lirica in Piazza", rassegna giunta alla 31esima edizione che si svolgerà il 3, 4 e 5 agosto 2016 a Massa Marittima in Maremma (Gr) con in cartellone tre grandi opere; “Il Barbiere di Siviglia”, “Madama Butterfly” ed “Elisir d’Amore”.
Gli spettacoli, tutti con inizio alle 21.15, saranno rappresentati sul sagrato della trecentesca Cattedrale di San Cerbone che domina Piazza Garibaldi, un luogo ricco di magia e suggestione. Alla luce della positiva esperienza della passata edizione, anche quest’anno la manifestazione sarà all’insegna dell’innovazione seppur nel rispetto della tradizione.
Quindi niente fondali dipinti, ma nuovi allestimenti realizzati appositamente per Lirica in Piazza con scene costruite appositamente per integrarsi all’architettura medievale della piazza e l’utilizzo di luci, effetti speciali e proiezioni per rendere più suggestiva e coinvolgente la rappresentazione operistica anche con l’obiettivo di far avvicinare a questo tipo di spettacolo il pubblico più giovane.
Le rappresentazioni si aprono mercoledì 3 agosto con 'Il Barbiere di Siviglia' di Gioacchino Rossini di cui quest’anno ricorre il bicentenario dalla prima esecuzione. L’opera in due atti su libretto di Cesare Sterbini tratto dalla commedia omonima di Beaumarchais è una delle più conosciute di tutto il repertorio operistico ed è considerata l’opera buffa italiana per eccellenza.
Con la direzione musicale di Maurizio Morgantini e la regia di Gianmaria Romagnoli, l’allestimento avrà un carattere monumentale che contrasta volutamente con la leggerezza dell’opera di Rossini.
La seconda opera in programma giovedì 4 agosto sarà la “Madama Butterfly” di Giacomo Puccini proposta con un nuovo e inedito allestimento. L’obiettivo del regista Gianmaria Romagnoli è di realizzare un allestimento in cui la tecnologia trovi un perfetto equilibrio con l’eleganza e l’essenzialità della cultura giapponese.
Una scenografia in cui l’acqua (il mare), abbia una forte presenza simbolica come ponte tra le diverse culture. Un elemento, il mare, che nella storia e nell’attualità, si manifesta con grandi meraviglie e grandi scontri, amori, vita e drammi. Contrasti che Puccini rende perfettamente evidenti all’interno della sua scrittura musicale. La direzione musicale sarà di Maurizio Morgantini.
Il terzo titolo del cartellone è un allestimento dell’opera di Gaetano Donizetti “L’elisir d’amore” sul palco venerdì 5 agosto. L’opera in due atti, andata in scena per la prima volta nel 1832, viene definita - melodramma giocoso.
E’ uno dei titoli più amati del repertorio operistico per la grande vena melodica che si fonde perfettamente con la delicata ironia dell’opera buffa. Anche se l’atmosfera è divertente e umoristica, lo spettacolo contiene degli episodi di romantica malinconia come nella sua aria più famosa “Una furtiva lagrima”. La direzione musicale è affidata a Stefano Seghedoni mentre la regia a Gianmaria Romagnoli.
