"Detta così sembrerebbe un capriccio, invece è quella della regia è una passione che ho da sempre, forse da prima del mestiere che faccio. Solo che ho in mente tante cose, ma non è il momento: non ho l'età". A dirlo all'Adnkronos è Beppe Fiorello, ospite della serata-evento di stasera al Maxxi dedicata al grande fotografo di cinema e moda Francesco Escalar.
"Vorrei fare un solo film e basta, fermarmi là - rivela -. È un mestieraccio duro, faticoso, ma vorrei proprio farlo come esperienza, è il mio sogno".
A proposito dell'importanza della fotografia nel cinema, l'attore si appassiona dicendo: "La fotografia illumina, ti fa capire attraverso gli occhi di un attore tutte le parole non scritte nella sceneggiatura", e chiude con un ricordo simpatico e lieve di Francesco Escalar: "Ricordo che lo incontrai mentre preparavo un film in cui interpretavo un pugile ed ero andato per una settimana ad allenarmi a Los Angeles. Mi ha ritratto come non sarò mai più nella mia vita. La bellezza della fotografia è anche questo".