Cinque premi e l'emozione di tutta la sala dello Staples Center di Los Angeles. Se li è guadagnati la cantante britannica Adele alla cerimonia dei Grammy Awards dove ha ricevuto appunto i premi per Best Record of the Year, Best Song of the Year e Best Pop Solo Performance per 'Hello', Best Album of the Year e Best Pop Vocal Album per '25', inoltre il suo produttore, Greg Kurstin, è stato premiato come Producer of the Year. Cinque premi, postumi, sono andati anche a David Bowie, per 'Blackstar'.
Adele ha emozionato il pubblico dei Grammy quando si è esibita in 'Fast Love' per rendere omaggio allo scomparso George Michael: la cantante ha interrotto l'esibizione dopo uno sbaglio, "per rispetto verso George Michael", lasciandosi sfuggire un'imprecazione, riuscendo poi però a portare a casa una lunga standig ovation per un'esibizione emozionante.
Nessun premio invece per gli italiani in gara ai Grammy. Delusione dunque per i cinque portabandiera dei colori italiani, a cominciare da Ennio Morricone doppiamente candidato, per la miglior colonna sonora e per la miglior composizione classica, con la colonna sonora di 'The hateful eight' di Quentin Tarantino e con il brano 'L'ultima diligenza per Red Rock', sempre per il film di Tarantino. Nulla di fatto anche per Laura Pausini che correva per il miglior album latino con 'Similares', per Andrea Bocelli in gara con 'Cinema' per il miglior pop vocal album e per l'Accademia di Santa Cecilia in gara con 'Verismo' per Best Classical Solo Vocal Album.
Partita in vantaggio quanto a nomination, Beyoncè, per la prima volta in pubblico dopo il recente annuncio della sua gravidanza, è però riuscita a concretizzarne solo due: Best Music Video per 'Formation' e Best Urban Contemporary Album per 'Lemonade'. Per lei l'onore delle armi da parte della vincente Adele che ha definito 'Lemonade' un album "semplicemente monumentale". Il rapper Chance The Rapper e stato premiato quale Best New Artist e per 'Coloring Book' per il Best Rap Album.
