"Vittorio è stabile, in costante miglioramento". Ospite de 'La vita in diretta', Rita Rusic ha parlato delle condizioni di salute di Vittorio Cecchi Gori, ricoverato d'urgenza lo scorso 25 dicembre. Da un mese a questa parte, lei va da lui in ospedale ogni giorno: "E' dimagritissimo, sarà dimagrito almeno 20-25 kg. Ieri gli ho tagliato i capelli".
"Avere tutta la famiglia intorno lo tranquillizza", ha sottolineato l'ex moglie del produttore aggiungendo: "Adesso intorno a Vittorio non c’è nessuno perché non c’è più niente da prendere quello che doveva essere preso è stato preso tutto. Vittorio non ha più nulla. Abbiamo visto delle dichiarazioni di persone… ma non l’hanno mai visto, non sono mai venute a vederlo. Sono state anche invitate ma non tutti sono venuti, però poi parlano. A chiacchiere sono tutti bravi, i fatti contano e basta".
Rita Rusic ha raccontato anche la corsa dagli Stati Uniti appena appresa la notizia del malore ("Non ho mai avuto dubbi sul raggiungerlo subito"), la paura durante il lungo volo che fosse successo qualcosa di irreparabile ("Temevamo di ricevere una notizia ancora peggiore al nostro atterraggio") e l'arrivo in ospedale: "E' stato terribile vederlo così, soprattutto perché la prima sensazione che abbiamo avuto è stata quella di un uomo abbandonato da tutti. Non è vero che c'era qualcuno che gli era vicino, non c'era nessuno. L'ho capito subito".
I due non si parlavano da anni: "C'era molto rancore tra noi, ma quando ci siamo visti è cambiato tutto. Lui è il padre dei miei figli, abbiamo condiviso 20 anni della nostra vita - ha aggiunto - anche se ci sono state cose importanti nel mezzo che hanno creato dolore, è come se ci fossero delle cose fondamentali che non puoi dimenticare".
"Appena mi ha vista ha detto 'mia moglie'", ha detto ancora la Rusic aggiungendo: "Io sono l’unica moglie sua e lui l’unico marito. Nonostante tutto è cosi, sono cattolica e mi sono sposata pensando che il matrimonio è per sempre, poi le cose non sono andate così”.
