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Sanremo

Le pagelle del fu Matia Bazar, Ultimo 10 e Silvestri 9

05 febbraio 2019 | 21.23
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Le pagelle del fu Matia Bazar, Ultimo 10 e Silvestri 9

Ecco le pagelle dell'esibizione nella prima serata del festival dei 24 cantanti in gara a Sanremo 2019, redatte 'a caldo' in esclusiva per AdnKronos dall'ex tastierista dei Matia Bazar, Mauro Sabbione.

Francesco Renga, 'Aspetto che torni': la paura e la maledizione del primo pezzo della serata incombe ma Bungaro come autore è sempre una garanzia. il pezzo non decolla nel ritornello, ma è molto orecchiabile. La bravura di Francesco alza il livello verso un buon voto. Voto 7

Nino D’angelo Livio Cori, 'Un’altra luce': il clichè della coppia, col cantante napoletano, bravo e simpatico è rispettato. Nino è una garanzia e Cori è molto bravo. Anche il sound etnico-napoletano orfano di Pino Daniele è evocato e sappiamo che la lingua napoletana è apprezzata in tutto il mondo. Spero in un buon piazzamento. Nino D'Angelo con l'autotune è già un cult. Voto 6

Nek, 'Mi farò trovare pronto': la corazzata Neviani, Antonacci, Chiaravalli certifica il primo outsider per la vittoria. La canzone è ottimamente radiofonica e questo la posiziona con sicurezza nei primi tre posti. E’ ora che Nek abbia il successo che si merita. Voto 7

The Zen Circus, 'L’amore è una dittatura': uno dei gruppi che adoro da tempo e che ormai hanno accumulato un’esperienza live paurosa. Devono uscire anche loro nel grande pubblico. Il pezzo è molto difficile da fissare al primo ascolto, se ascoltato con leggerezza. Ma il testo è veramente bello. E loro sono molto emozionati. Voto 8

Il Volo, 'Musica che resta': ed eccoci in pieno Sanremo e melodramma. Il balzo dai Zen al Volo è notevole. Ma qui c'è la corazzata italiana che porterà la melodia italiana nel mondo. La canzone è perfetta, loro sono perfetti, i vestiti perfetti ma l’emozione non c’è e probabilmente non resterà neanche la musica! Voto 6

Loredana Bertè, 'Cosa ti aspetti da me': bella e brava come sempre. Ci crede e si vede e ci credo anch’io. La canzone del bravo Curreri fa un po’ il verso a Vasco e a tanti altri. Ma Loredana finalmente si merita un bel Sanremo. Sul podio. Voto 9

Daniele Silvestri e Rancore, 'Argento Vivo': il testo che non lascia indifferenti, è proprio un festival indie. La canzone non è per niente sanremese, ma si sa che Silvestri non accetta compromessi. Eccezionale Rancore, che ti porta subito nella dimensione Eminem. Finalmente un po’ di realtà. Ottimi. Voto 9

Federica Carta e Shade, 'Senza farlo apposta': sembra di vedere le coppie dei passati Sanremo tipo, Mietta-Minghi, Albano e Romina, aggiornarsi alle narrative moderne. Ma il pezzo è senza storia, non entra mai in gioco. Voto 5

Ultimo, 'I tuoi particolari': bellissimo brano. Ottima la scelta del contrappunto alla Cocciante, il pezzo resta e si fa bandiera del pop intelligente e garbato che ha qualcosa da dire. Chissà forse Ultimo sarà primo? Podio. Voto 10

Paola Turci, 'L’ultimo ostacolo': un brano alla Carmen Consoli, ma non cantato da Carmen Consoli. Orecchiabile assai, ma non sembra nelle corde sue. Eterno rimpallo fra il rock e il pop. Non ci siamo. Voto 6

Motta, 'Dove l’Italia': sarà un caso ma quando l’autore del brano, corrisponde all’interprete, il sapore è molto più vivo e sincero. Bravissimo, si capisce che non concede nulla al pubblico, quello che vuol dire lo canta. Uno dei migliori. Voto 9

Boomdabash, 'Per un milione': immaginavo che avrebbero riprovato a creare il fenomeno dello Stato Sociale. Bravi musicisti e ragazzi che hanno una gavetta impressionante, ma un po’ di coerenza in più non guasterebbe e cioè: perché venire a Sanremo? Per un milione? Voto 6

Patti Pravo e Briga, 'Un po’ come la vita': il bello della diretta. Nicoletta affronta il disagio della partenza, come se fosse nel salotto di casa sua, e ci mancherebbe. Non arriva l’alchimia della coppia. Anzi, sapete che vi dico? Proibiamo le coppie da ora in avanti. Voto 5

Simone Cristicchi, 'Abbi cura di me': altra ventata di realtà, di verità, di bellezza ed armonia. Un vero cantautore del XXI secolo. Io lo quoto vincitore assoluto e sarebbe una bella prova per questo Sanremo che è veramente pieno di musica. Bellissima canzone. Voto 10

Achille Lauro, 'Rolls Royce': lui è sicuramente un personaggio, ma il brano non riesce a prendere il volo, acerbo e senza narrativa. Voto 5

Arisa, 'Mi sento bene': L’idea non è male, mettere insieme due brani, anzi tre, anzi quattro. Cos’è un musical? Non ci siamo proprio. Voto 4

Negrita, 'I ragazzi stanno bene': anche per loro vale la regola ‘perché bisogna andare a Sanremo?’ Il brano non decolla e non è dei migliori della produzione Negrita. Voto 6

Ghemon, 'Rose viola': parafrasando una frase della sua canzone ‘Com’è difficile salvarsi’ la stesura è assai particolare, e l’armonia si avvolge non sulla spirale del ricordo ma su quella dell’autoreferenza. Piazzato comunque perché assai particolare. Voto 7

Einar, 'Parole nuove': anche questo ragazzo, avrà il tempo per crescere, ma ha indubbiamente delle doti di interpretazione e composizione non indifferenti e non banali. Piazzatissimo. Voto 8

Ex Otago, 'Solo una canzone': il cantante ha una voce decisamente importante ed il pezzo è ottimamente calibrato per farla risuonare. La canzone è ben costruita e dialoga perfettamente con l’orchestra.Sarà un buon festival anche per loro. Voto 7

Anna Tatangelo, 'Le nostre anime di notte': a parte il tacco 15 osato sul palco, perché non ci sono più le scale paurose di Sanremo, direi che la Tatangelo ha possibilità maggiori della sua canzone, semplicemente banale, nel testo soprattutto. Voto 5

Irama, 'La ragazza con il cuore di latta': canzone con emozione e narrativa. Irama ha la stoffa e margini di crescita notevoli, anche in questo festival. Ottimo groove. Voto 7

Enrico Nigiotti, 'Nonno Holliwood': canzone ideale per la kermesse sanremese. Nigiotti ci sa fare, anche grazie alla sua esperienza di compositore per altri cantanti. Un altro cantante bello e bravo, che dimostra che ci sono davvero poche donne al festival. Voto 6

Mahmood, 'Soldi': il ragazzo è interessante e ricorda molto il belga-ruandese Stromae. Emozionato anche lui, vediamo le prossime sere. Qualche chance il brano assai particolare pùò averla, chance di farsi notare. Voto 7

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