L'ex ragazza di strada originaria del Congo, con una storia difficile alle spalle, sta scalando le classifiche di mezza Europa
Occhi puntati su Lous and the Yakuza nelle chart europee. 23 anni, elegante e determinata, sensibile e forte, propone una musica dove si percepisce l'influenza di una storia difficile. Belga ma originaria del Congo, cresciuta tra Ruanda e Europa, è la stella nascente della musica internazionale.
Ha debuttato nelle radio italiane con il singolo “Dilemme”, che è attualmente al #6 della Viral 50 Italia di Spotify e nella Top 50 della classifica Shazam Italia, a dimostrazione di come il suo sound unico in lingua francese catturi chiunque lo ascolti. Il testo di “Dilemme” riflette la profondità dell’universo della cantautrice: emozioni pure racchiuse in un’anima, forte ma allo stesso tempo delicata, che traspare dalle sue parole e dalla sua voce. Lous è una donna, un'artista, una combattente. Lous ha colmato di forza e determinazione il suo corpo e il suo cuore, entrambi feriti da una serie di esperienze dolorose che l’hanno segnata nel profondo. A 19 anni ha dovuto imparare a vivere senza l’appoggio della sua famiglia. Si è iscritta alla facoltà di filosofia, ha studiato solfeggio, la scrittura dei testi, ha iniziato a incidere i suoi brani ma si è anche trovata a scoprire la generosità della strada.
In tre anni ha realizzato 7 EP e 52 pezzi e ha cantato su centinaia di palchi in Belgio. Il celebre produttore El Guincho, tra i più richiesti del momento (Rosalía), lo ha capito al primo ascolto: la carismatica cantautrice è molto di più di un’artista da “una sola traccia”, le sue storie e la sua voce possono rivolgersi a un’intera generazione.
Il suo stile musicale è unico: elegante e influenzato dalla strada, ovviamente. L’album di debutto di Lous, “Gore”, registrato tra Barcellona, Bruxelles e Parigi, è un mix di trap e ballad francesi, uno specchio sincero della giovane vita tormentata della cantautrice. El Guincho ha collaborato con lei alla produzione del disco, e l’ha anche aiutata a dare forma ai suoi incredibili testi e alle innumerevoli canzoni che scrive quotidianamente. Con questo progetto Lous vuole trasmettere forza e speranza nel percorso verso la resilienza: “Life is a bitch, but is worth living”.