cerca CERCA
Venerdì 26 Aprile 2024
Aggiornato: 23:01
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Mondo Rai/appuntamenti e novità

10 aprile 2020 | 18.00
LETTURA: 9 minuti

Bruno Vespa (Fotogramma)
Bruno Vespa (Fotogramma)

Alle 20.35 ancora su Rai1, lo Speciale Porta a Porta – Veglia di Resurrezione accompagnerà i telespettatori alla diretta dalla Basilica di San Pietro per la Veglia Pasquale nella Notte Santa celebrata da Papa Francesco (dalle 20.50 alle 22.30) per poi tornare nello studio di Bruno Vespa per parlare dell’importanza della fede, soprattutto in questo momento difficile. Al termine della puntata speciale di Porta a Porta, andrà in onda alle 23.55 il docu-film “Al di Qua” su 40 senzatetto, diretto da Corrado Franco e girato in bianco e nero con stile visionario e rigoroso, sul dramma umanitario universale della povertà e dei senzatetto, in aumento a dismisura a causa della crisi economica e sociale di questi ultimi anni. Papa Francesco, che ha visto e amato il film, ha scritto: “In una società lacerata dalla logica del profitto che produce sempre nuove povertà e genera la cultura dello scarto, non desisto dall’invocare la grazia di una Chiesa povera e per i poveri.”

Il film diretto da Luc Besson, regista di Léon, Il Quinto Elemento e Lucy, “Valerian e la città dei mille pianeti” – in onda domani alle 21.05 su Rai2 - è basato sulla graphic novel di successo mondiale “Valerian e Laureline” che ha ispirato una generazione di artisti, scrittori e registi. Nel 28° secolo Valérian (Dane DeHaan) e Laureline (Cara Delevingne) sono inviati speciali per il Governo dei Territori Umani con il compito di mantenere l’ordine nell’Universo. Sotto la direzione del loro comandante (Clive Owen), si imbarcano in un’ardua missione verso la città intergalattica di Alpha, una metropoli in velocissima espansione dove migliaia di specie diverse, provenienti da tutto l’universo, sono approdate durante i secoli per condividere sapere, intelligenza e cultura. Ma c’è un mistero al centro di Alpha e una forza oscura minaccia la pace della Città dei Mille Pianeti.

Dopo oltre un mese di assenza Massimo Gramellini e le sue storie tornano alle 20.30 su Rai3 a partire da domani con “Aspettando le Parole”. Nell’intervista di anteprima il protagonista sarà Mons. Francesco Beschi, Vescovo di Bergamo, città tra le più colpite dalla pandemia. Massimo Gramellini, eccezionalmente in onda dagli studi Rai di via Teulada a Roma, si collegherà con numerosi ospiti tra i quali Alessandro Gassmann, Gianmarco Tognazzi, Frank Matano, lo scienziato Mario Tozzi, l’ex ministro Elsa Fornero, l’immunologo Alberto Mantovani. Tutti porteranno la loro testimonianza di vita in quarantena in un periodo caratterizzato da una sola imprescindibile parola: coronavirus. Come sempre sarà dato spazio a tante straordinarie storie di vita quotidiana che hanno come protagonisti cittadini comuni che, nell’emergenza, hanno saputo distinguersi per capacità, generosità o professionalità. In apertura e in chiusura di puntata la “Dedica” e la “Buonasera”, i due monologhi di Massimo Gramellini ispirati da fatti di cronaca.

Domani andrà in onda, alle 23.55 su Rai3, il quarto appuntamento di “7 donne - AcCanto a te” che vedrà protagonista Giorgia e il meglio del concerto registrato il 7 maggio 2019 al Forum di Assago (Milano) in occasione del suo “Pop Heart Tour”.Le immagini di questo concerto sono inedite e saranno trasmesse per la prima volta in TV. Un viaggio nel tempo, tra cover, brani degli anni ’90 e i più grandi successi dell’artista romana che con la sua voce coinvolge ed emoziona il pubblico. Alla direzione artistica Emanuel Lo, mentre insieme a Giorgia sul palco i musicisti Sonny T. Thompson, Mylious Johnson, Jacopo Carlini, Fabio Visocchi, Anna Greta Giannotti e ai cori Diana Winter e Andrea Faustini. Le 7 artiste protagoniste, tutte impegnate nella battaglia contro la violenza sulle donne, Fiorella Mannoia, Emma, Alessandra Amoroso, Giorgia, Elisa, Gianna Nannini e Laura Pausini, con “7 donne - AcCanto a te” portano la loro musica nelle nostre case. In questi giorni così difficili per il mondo interno, nel quale necessariamente dobbiamo restare tutti in casa per sconfiggere il coronavirus, l’emergenza della violenza sulle donne non si arresta ma diventa un’emergenza nell’emergenza.“7 donne - AcCanto a te” è un modo per sentirci tutti più vicini grazie alla musica.

Dopo aver fatto porre il monogramma di Cristo, che gli era apparso in sogno, sugli scudi dei suoi soldati Costantino vince la battaglia di Ponte Milvio. L’Impero, dopo l’editto di Milano del 313 d.C. e la battaglia di Adrianopoli, torna a essere unito nelle mani di un solo imperatore, in una monarchia d’investitura divina, saldata da un nuovo legame identitario, quello tra Stato e Chiesa. Ne parlano Paolo Mieli e il professor Alessandro Barbero a “Passato e Presente”, il programma di Rai Cultura in onda domani alle 20.30 su Rai Storia. Nel Medioevo la memoria dell’imperatore cristiano ispira storie e leggende, tra cui quella della “Donazione di Costantino”, un documento attraverso il quale l’imperatore avrebbe donato al Papa la città di Roma e i domini imperiali d’Occidente, consolidando il primato della Chiesa di Roma su gli altri patriarcati. Con questo scritto di fatto l’imperatore investe il Papa del potere temporale. Ma Lorenzo Valla nel 1440 dimostra che la donazione di Costantino è un falso: si tratta in realtà di un testo realizzato, forse in età carolingia a Roma o in Francia, per affermare la supremazia della Chiesa rispetto all’Impero in un periodo controverso e difficile.

Nella quarta e ultima puntata in onda domani, su Rai3 alle 18, Annalena Benini in Lombardia incontra Antonio Scurati, vincitore del Premio Strega con “M. Il figlio del secolo”. Assieme visitano alcuni luoghi milanesi a lui cari, come uno storico bar a due passi da Piazzale Loreto, il piccolo Giardino Ramelli e, in esclusiva, lo studio dove Scurati lavora e dove ha vissuto da studente della Statale, in Via Pinturicchio. Annalena si sposta poi nella modernissima Piazza Gae Aulenti, dove intervista Luca Doninelli che nel libro “Il crollo delle aspettative. Scritti insurrezionali su Milano” ha scritto molto in merito al paesaggio urbano del capoluogo lombardo. A due passi dal centro direzionale, nei pressi della Stazione di Porta Garibaldi, Annalena incontra Helena Janeczek, scrittrice, poetessa e traduttrice tedesca naturalizzata italiana, Premio Strega con “La ragazza con la Leica”: assieme vanno a Gallarate, dove la scrittrice vive. Infine Annalena si sposta a Desenzano, sul Lago di Garda, e dialoga con Francesco Permunian nella splendida cornice di Villa Brunati, luogo in cui hanno preso forma i caustici libri dello scrittore di origine veneta, ma ormai gardesano a tutti gli effetti.

Per lo spazio “Stardust Memories”, che ogni sabato pomeriggio propone in versione restaurata i grandi classici del teatro delle Teche Rai, Rai Cultura trasmette gli ultimi episodi dello storico sceneggiato degli anni Sessanta “I Fratelli Karamazov”, in onda domani dalle 17.00 su Rai5. Diretto da Sandro Bolchi e interpretato da Corrado Pani e Umberto Orsini, lo sceneggiato fu campione d’ascolti e protagonista di un grande successo di pubblico e di critica. Tratto dal capolavoro di Dostoevskij, ripercorre le tragiche vicende della famiglia Karamazov (il padre Fëdor e i figli - Dmitri, Ivàn, Alksej e Smerdjakov) dilaniata da conflitti economici, morali e religiosi. Lo sceneggiato ebbe successo sia in termini di ascolto (registrando una media di 15 milioni di spettatori a puntata, un record anche per l'epoca, quando ancora la concorrenza televisiva era limitata a due sole reti) che di critica. L'accoglienza fu talmente positiva che ebbe riflessi notevoli anche sulla diffusione del romanzo da cui la fiction era tratta, che divenne un best seller.

Nella puntata di “A Sua immagine” di domani, in onda alle 15.55 su Rai1, Lorena Bianchetti racconterà la storia di Anna Armentano, che nella vita ha conosciuto il buio più profondo, ha bevuto il calice più amaro, quando un giorno d’estate perde la sua amata e adorata Sara, un bambina di quasi quattro anni. Sara era sulla spiaggia con la famiglia e mentre giocava sulle giostrine con quella gioia e quell’entusiasmo che solo i piccoli possiedono e perde la vita a causa di una scarica di corrente elettrica. Da quella morte inaccettabile, può nascere una luce nuova? La sera prima di morire, Sara racconta alla mamma dell’incontro con un’altra mamma di nome Morena. Una mamma molto buona con i capelli azzurri e gli occhi castani. Chi era quest’altra mamma? Perché quello strano nome? Solo qualche giorno dopo, Anna capirà il significato profondo delle parole della piccola Sara. Una storia straordinaria. Una potente testimonianza di speranza e di fede. L’annuncio di Pasqua è un evento: la tomba vuota, la pietra rotolata. Fra Giuseppe Buffon commenta l’evento per antonomasia della cristianità: la resurrezione di Gesù. Nelle Catacombe di Santa Domitilla, a Roma, risuona la gioia di un accadimento sorprendente, imprevedibile, un po’ come quello che ha stravolto la vita di milioni di persone a causa del diffondersi dell’epidemia da coronavirus, che l’annuncio della risurrezione si spera possa affrancare presto. Questa puntata, prima e seconda parte, andrà in replica su Rai1, domenica alle 6.00.

Per la prima volta Cristo risorge nelle chiese senza fedeli. Ma anche se il virus cambia le nostre abitudini, non cambia l’attesa per la Pasqua: e nel Sabato Santo la Tgr propone in diretta dal Duomo di Torino – dove viene esposta, straordinariamente, la Sindone - lo Speciale “Preghiera con la Sindone”, in onda alle 16.55 su Rai3, a cura del Centro di Produzione Tv Rai di Torino. Lo Speciale, condotto da Matteo Spicuglia, con il coordinamento di Brunella Mascarino e la regia di Maria Baratta, seguirà la preghiera dell’Arcivescovo di Torino, Nosiglia, davanti al sacro lenzuolo, il messaggio di Papa Francesco, e proporrà le parole e gli esempi di uomini e donne testimoni di speranza.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza