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Mondo Rai/appuntamenti e novità

30 aprile 2020 | 21.47
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(Ipa)
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Rai e Cgil, Cisl e Uil, vista l’impossibilità di tenere il consueto Concertone a San Giovanni a Roma in occasione della festa dei lavoratori, hanno deciso insieme di trasformare l’evento di piazza in un programma televisivo, “Musica per l’Italia – Lavoro in sicurezza: per costruire il futuro”, con contributi musicali selezionati, prodotti e realizzati per l’occasione. Quattro ore, dalle 20 alle 24 su Rai3, di testimonianze, racconti e musica live per rendere omaggio a tutte le lavoratrici e i lavoratori, a tutti gli italiani, che con grande senso di responsabilità hanno affrontato questo periodo difficile di distanziamento sociale. Nel corso del programma - che sarà condotto da Ambra Angiolini dal Teatro delle Vittorie - si parlerà anche del lavoro del futuro, della necessità di ripartire salvaguardando come bene primario la salute, la sicurezza di tutti i cittadini e di tutti i lavoratori. Ma ci sarà anche spazio per tanta musica, come da tradizione, con artisti italiani che si sono messi a disposizione per l’occasione eccezionale e i cui contributi sono stati realizzati da iCompany con la direzione artistica di Massimo Bonelli. Un viaggio, anche geografico, attraverso l’Italia e attraverso le esperienze umane e professionali vissute in questi mesi, con uno sguardo al futuro, all’Italia che sarà, ai nuovi modi di lavorare. Un viaggio che sarà raccontato in diretta anche su RaiRadio2, voce storica a fianco del Primo Maggio, con gli interventi - anche in diretta su Rai3 - di Gino Castaldo e Ema Stokholma. Quest’anno, poi, lo speciale “Musica per l’Italia – Lavoro in sicurezza: per costruire il futuro” oltre ad essere trasmesso su RaiPlay in diretta, e in modalità on demand al termine dell’evento, avrà anche un canale dedicato per la lingua dei segni (Lis) per le persone non udenti. Rispetto alle passate edizioni, e anche questa è una novità assoluta, la piattaforma digitale proporrà un’offerta esclusiva con tanti contenuti realizzati dagli artisti e disponibili solo su RaiPlay. Inoltre, nei giorni che precedono il 1° maggio, RaiPlay offrirà una selezione dei video che raccontano i momenti migliori degli ultimi concerti a Piazza San Giovanni.

Domani tra le 17.30 e le 20, Rai Radio2 trasmetterà “Primo Maggio Story”, riavvolgendo il nastro sulle ultime due edizioni del grande evento in Piazza San Giovanni a Roma. Aspettando l’atteso Concertone del Primo Maggio 2020 nella sua versione di piazza virtuale, Diletta Parlangeli condurrà l’ascoltatore in un viaggio all’insegna dell’emotività, attraverso la musica che scandisce le tappe della nostra vita. Un racconto che si snoda tra le edizioni del 2018 e del 2019, che hanno visto cantare e danzare nella celebre piazza romana più di 300 mila persone ogni anno, accompagnate dalla musica di artisti del calibro di Noel Gallagher, Fat Boy Slim, Manuel Agnelli, Subsonica, Daniele Silvestri, Carmen Consoli, Le Vibrazioni, Carl Brave, Anastasio e tantissimi altri tra i più di tendenza e trasversali nel panorama della musica nazionale e internazionale. “Primo Maggio Story” sarà anche in streaming su RaiPlayRadio.it/Radio2 e sulla app RaiPlay Radio e con contenuti speciali sui canali social di @Rai Radio2.

La Costituzione italiana, in vigore dal 1948, afferma che nel lavoro uomini e donne hanno diritto alla stessa retribuzione. Ma la realtà di quel periodo è ben diversa: per tutti gli anni ‘50 e ‘60 un gran numero di donne viene espulso dal mercato del lavoro, nonostante l’impetuoso sviluppo economico italiano. Quelle che lavorano sono sottoposte a sfruttamento – specie le braccianti in campagna e le lavoratrici a domicilio – e soffrono di una forte disparità salariale rispetto agli uomini. Del lavoro delle donne, e delle loro conquiste, si occupano la professoressa Simonetta Soldani e Paolo Mieli a “Passato e Presente”, il programma di Rai Cultura in onda domani alle 13.15 su Rai 3 e alle 20.30 su Rai Storia. Nel corso degli anni '60 una serie di leggi, come quella che consente alle donne di entrare in magistratura, aprono la strada verso una più effettiva parità nelle condizioni di lavoro. E negli anni ‘70, con il movimento femminista, la battaglia per la parità nel lavoro diventa un capitolo importante nella più generale lotta per l’emancipazione femminile. Nel 1975 la rivoluzionaria riforma del diritto di famiglia cancella dal Codice civile la figura del capo famiglia e riconosce la completa parità uomo-donna. La legge finisce per essere un cardine e un punto di non ritorno anche per la successiva legislazione sul lavoro.

Su Rai Storia 'La guerra segreta di un professore di Oxford' - su Ra4 'Escape Plan - Fuga dall'inferno' Il 13 febbraio 2001, a Oxford, muore Monty Woodhouse. Aveva 83 anni ed era stato professore di greco al King’s College a Londra, e membro del corpo docente del New College a Oxford. Per molti anni aveva sostenuto i Greci nella battaglia contro la Dittatura dei Colonnelli, caduta alla fine nel 1973. Ma Monty Woodhouse è diventato una leggenda per aver fatto saltare in aria il ponte Gorgopotamos in Grecia nel 1942. Una storia raccontata da “La guerra segreta” in onda domani alle 21.10 su Rai Storia (canale 54). Nella corsa dei servizi inglesi nell’attacco a Rommel a El Alamein nel nord Africa, era essenziale interrompere le vie di approvvigionamento dei tedeschi. L’unico modo che avevano i tedeschi per rifornire le proprie truppe era passare attraverso la Grecia, utilizzando la linea ferroviaria che collegava il nord al sud del Paese. Il punto più vulnerabile era, per l’appunto, il ponte Gorgopotamos. Lo Special Operation Group fu incaricato da Churchill di distruggerlo. Ma il ponte era ben difeso e il Sog aveva bisogno di uomini pronti a combattere. Ma non c’erano abbastanza uomini neanche nei gruppi di resistenza armati, divisi tra nazionalisti e comunisti. Woodhouse, allora, ebbe l’idea - vincente - di unirli.Sylvester Stallone e Arnold Schwarzenegger sono i protagonisti, alle 21.20 domani su Rai4 (canale 21 del digitale terrestre), con il prison movie “Escape Plan - Fuga dall’Inferno”. Ray Breslin (Stallone) è un esperto di sicurezza delle strutture carcerarie e ha passato metà della vita a evadere dalle prigioni nelle quali era entrato sotto copertura per provarne le falle. Proprio quando sta pensando di ritirarsi accetta un’offerta che non può rifiutare: testare il penitenziario segreto di massima sicurezza detto “la Tomba”. Ingannato e incastrato, Breslin sembra condannato a restare sepolto vivo, ma la complicità con il detenuto Rottmayer (Schwarzenegger) lo motiva a non mollare.Anche il Primo Maggio prosegue l’offerta di Rai Cultura, tra teatro, musica e storia, nel pomeriggio di Rai5 (canale 23) e di Rai Storia (canale 54) per #lascuolanonsiferma. Su Rai5 si comincia alle 15.45 con due atti unici di Luigi Pirandello: “Cecè”, scritto da Pirandello nell'estate del 1913 e qui diretto da Andrea Camilleri e interpretato da Carlo Giuffré nel 1978, e - a seguire - “L’uomo dal fiore in bocca” nell’interpretazione che ne diede Vittorio Gassman diretto da Maurizio Scaparro nel 1970. A completare l’omaggio Pirandello, il documentario di Felice Cappa e Alessandra Urbani “Un attore in cerca d’autore” con la regia di Barbara Pozzoni. Un viaggio con l’attore Fabrizio Falco alla ricerca del grande autore di Girgenti, tra luoghi e interpreti, storici e critici. Alle 18.45, spazio all’opera con il capolavoro di Modest Musorgskij Boris Godunov, un grande affresco della Russia tra la fine del ‘500 e l’inizio del ‘600, ambientato negli anni di intrighi e di rivolte seguiti alla morte di Ivan il Terribile. Lo spettacolo è andato in scena al Teatro Regio di Torino nel 2011 con la regia di Andrei Konchalovsky e con la direzione musicale di Gianandrea Noseda. Su Rai Storia, si comincia alle 15.00 con Ezio Mauro e le sue “Cronache di una Rivoluzione” che raccontano l’abdicazione dello Zar di Russia, mentre alle 15.30 il documentario “Napoleone II. Il grande zero” racconta vita del figlio di Napoleone Bonaparte, un uomo con il triste destino di non lasciare alcun segno nella Storia, nonostante il nome. Alle 16.30 tornano “Nascita di una dittatura” e Sergio Zavoli che raccontano il periodo italiano che va dalle elezioni politiche del 6 aprile 1924 alla reazione al delitto Matteotti.

Su Rai Gulp la seconda stagione di 'Robin Hood' - Su Rai3 Geo 'in volo' sul Parco archeologico di PompeiNuovi episodi su Rai Gulp per il giovane Robin Hood. Da domani alle 12.35 sul canale 42 del digitale terrestre, ci sarà la seconda stagione della serie animata “Robin Hood – Alla conquista di Sherwood”. Nell'ombrosa foresta di Sherwood, proseguono le avventure del giovane Robin Hood, che ha solo dieci anni, ma è già un vero eroe. Con lui, si rifugiano nel mulino abbandonato gli inseparabili amici Tuck e Little John, Scarlett e Marian. Il perfido Principe Giovanni, approfittando dell'assenza di suo fratello, il re Riccardo Cuor di Leone, continua a vessare la popolazione di Nottingham con tasse sempre più alte e crudeli. E Robin in compagnia del suo fedele arco e dei suoi amici continua a combattere per ristabilire la giustizia e riportare a Nottingham la serenità. Divertimento, azione e suspense sono assicurati, accompagnati dalla musica degli Zero Assoluto che hanno scritto e interpretato la sigla della serie. Su RaiPlay le prime due stagioni complete del cartone animato saranno disponibili come box set, sempre dal 1 maggio.Anche domani Geo sarà in diretta, come sempre dalle 16:00 alle 19:00 su Rai3, per un altro appuntamento ricco di viaggi e curiosità. Oltre ai suoi grandi documentari e ai consueti servizi filmati, non mancheranno le interviste di Sveva Sagramola e Emanuele Biggi. Tra gli ospiti, il nutrizionista Luca Piretta, che parlerà dell’importanza della vitamina D, e l’esperto di animali Andrea Lunerti, con i suoi consigli su come allontanare con metodi naturali gli insetti fastidiosi o nocivi. Intorno alle 18:00 sarà la volta del direttore generale del Parco archeologico di Pompei, Massimo Osanna, professore di Archeologia classica all’Università Federico II di Napoli, per raccontare i percorsi virtuali che consentono anche in questi giorni di scoprire le meraviglie custodite nel secondo sito archeologico più visitato in Italia, dopo il circuito Colosseo-Fori-Palatino. Guidati dal racconto di Osanna, si volerà con il drone sulla città antica e in particolare sull’area dei più recenti rinvenimenti, come la Casa del Giardino e la Casa di Orione; si camminerà, a cancelli chiusi in una Pompei deserta, tra gli innumerevoli tesori racchiusi nei 44 ettari finora portati alla luce dagli scavi: affreschi, utensili, ori, resti delle vittime pietrificate dalla lava nei loro ultimi momenti di vita. Intervistato da Sveva Sagramola, Osanna parlerà anche di come il Parco Archeologico si stia preparando alla riapertura consentita dalla “fase 2” a partire dal 18 maggio e dei progetti per l’immediato futuro.Su Rai RadioLive domani alle 13, con il programma “10 passi nella storia”, Tiziana Iannarelli percorre Il Cammino di Dante, partendo dalla voce del Prof. Riccardo Pratesi che recita l’incipit più famoso di quell’opera monumentale che è la Divina Commedia. Sui passi del Sommo Poeta, tra Ravenna e Firenze, sui sentieri del Cammino di Dante si compie un anello da 400 km per 20 tappe in una particolarissima puntata dedicata ad un cammino letterario, culturale, artistico, filosofico e spirituale attraverso le vie medievali che univano la Romagna e la Toscana, dalla Tomba di Dante a Ravenna al Museo Casa di Dante a Firenze. Ma come e da chi è nata l’idea di creare un cammino, come sono cambiati gli scenari naturalistici che lo hanno ispirato nelle sue opere, quanto ci si sente vicini a lui passo dopo passo, cosa si mangia, chi percorre il cammino? Ma soprattutto, Dante, quanto è contemporaneo? Rispondono a queste domande Giordano Bezzi, Oliviero Resta, Patrizia Granato e lo chef Matteo Cameli.

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