(Aki) - La delegazione di Teheran a Vienna non deve superare "le linee rosse" nei negoziati sul programma nucleare in corso con il gruppo '5+1' (Usa, Russia, Francia, Gb, Cina e Germania). A lanciare il monito e' stato il capo dei Guardiani della Rivoluzione, i potenti pasdaran iraniani. "Le linee rosse stabilite dall'establishment (della Repubblica islamica, ndr) devono essere rispettate durante i negoziati cosi' che l'orgoglio nazionale non ne esca danneggiato", ha dichiarato il generale Mohammad Ali Jafari, citato dall'agenzia d'informazione 'Isna'.
Jafari, tuttavia, non ha specificato ulteriori dettagli sulle "linee rosse" alle quali ha fatto riferimento. Alcuni esponenti del governo iraniani nei giorni scorsi avevano definito "linee rosse" sulle quali non si sarebbe potuto negoziare a Vienna la possibilita' di smantellare gli impianti nucleari iraniani e la riduzione del numero di centrifughe nei centri per l'arricchimento dell'uranio.