(Aki) - Dal canto loro, i deputati hanno accusato il governo Rohani di aver proseguito la politica di Ahmadinejad, che piu' volte durante il suo mandato si e' dichiarato a favore di un allegerimento delle sanzioni contro le donne che non indossano il velo. "Ahmadinejad - ha dichiarato Motahhari, mostrando foto di iraniane in leggings - credeva che il governo non avesse responsabilita' per l'attuazione della legge sull'abbigliamento islamico, ma e' un ragionamento sbagliato".
"Dalla vecchia amministrazione non ci aspettavamo un controllo sul rispetto della regole sull'abbigliamento femminile, ma ce lo aspettiamo dalla nuova - ha dichiarato Motahhari - Un governo islamico ha la responsabilita' di agire e di non permettere che dilaghi l'illegalita'".
Fazli, che ha ricevuto una sorta di 'cartellino giallo' dal Parlamento per non aver fornito risposte soddisfacenti, ha replicato che Rohani e il suo governo hanno la "stessa sensibilita'" di Motahhari sulla questione dei leggings. A questo proposito ha citato un recente sondaggio dei basij, l'organizzazione paramilitare di volontari filogovernativi, secondo cui il 95% delle donne crede che sulla questione dei leggings il governo non abbia mostrato troppa indulgenza.