Washington, 5 apr. - (Adnkronos/Washington Post) - "Sono assolutamente convinto" che potremo giungere ad un accordo con Teheran sul suo programma nucleare entro la scadenza del 20 luglio. E' quanto ha detto al Washington post un alto esponente dell'amministrazione del presidente americano Barack Obama, riferendosi alle trattative fra l'Iran e il gruppo 5+1 (Stati Uniti, Russia, Cina, Francia, Gran Bretagna + la Germania). Raggiunta una prima intesa a novembre - parziale congelamento dell'arricchimento dell'uranio in cambio dell'allegerimento delle sanzioni- si lavora ora all'accordo definitivo.
Rimane ancora un significativo divario fra le parti, ma i colloqui "hanno affrontato le questioni serie" e la preparazione di un accordo globale inizierà a maggio, spiega la fonte alla vigilia del terzo round di colloqui della settimana prossima a Vienna. "La questione vera - aggiunge - non è quanto viene messo nero su bianco, ma le scelte che dovrà fare l'Iran. Alcune sono molto difficili". "Siamo chiari e diretti gli uni verso gli altri, quindi non vi sono misteri sulle posizioni reciproche. E ci concentriamo su quanto viene detto nel negoziato, non su quanto viene detto all'esterno", prosegue la fonte, riferendosi a pressioni esterne.
"Sappiamo dove vi possono essere punti di accordo, sappiamo quali sono le differenze da superare. E' un pò come il cubo di Rubik: quando si fanno progressi da una parte, questo può creare nuovo spazio da un'altra". L'alto funzionario non è però voluto entrare nei dettagli, anche perchè "niente è definitivo finchè non c'è accordo su tutto e tutti sono d'accordo".
