(Aki) - La Russia e l'Iran stanno negoziando un contratto nel settore energetico dal valore compreso tra gli otto e i 10 miliardi di dollari. Lo ha annunciato l'agenzia iraniana Mehr, spiegando che, in base al contatto, la Russia dovrebbe esportare 500 megawatt di elettricita' all'Iran e dovrebbe costruire nel paese centrali termoelettriche e idroelettriche con relative reti di trasmissione. L'effettiva sottoscrizione del contratto potrebbe irritare gli Stati Uniti, che nei giorni scorsi si sono gia' espressi contro un altro accordo miliardario Russia-Iran, che configura a loro avviso una violazione delle sanzioni internazionali imposte a Teheran.
Alcuni dettagli del nuovo contratto sono stati discussi domenica nella capitale iraniana dal ministro russo dell'Energia, Alexander Novak, e dal suo omologo di Teheran, Hamid Chitchian. Quest'ultimo, citato dalla Mehr, ha rimarcato "la necessita' di espandere i rapporti economici tra Teheran e Mosca, soprattutto in ambito energetico e commerciale".
Nei giorni scorsi l'amministrazione Usa si e' detta preoccupata per un accordo da 20 miliardi di dollari sottoscritto dai due paesi, che prevede lo scambio di petrolio iraniano (circa 500mila barili al giorno) con merci prodotte in Russia. Per Washington, Mosca sta violando le sanzioni internazionali imposte a Teheran, soprattutto nel settore petrolifero e bancario, che al momento restano in vigore nonostante i negoziati sul nucleare con il gruppo 5+1, di cui la stessa Russia fa parte.