cerca CERCA
Giovedì 18 Aprile 2024
Aggiornato: 21:32
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Iran: Nyt, dubbi su accordo con 5+1 frenano ritorno Teheran sui mercati (2)

14 aprile 2014 | 12.09
LETTURA: 3 minuti

(Aki) - Secondo Scott M. Flicker, partner dello studio legale Paul Hastings, specializzato in vertenze sulle sanzioni, e' la natura delle sanzioni imposte dagli Usa a Teheran a dissuadere molti uomini d'affari dal riallacciare i rapporti con l'Iran. A suo parere, tra i potenziali investitori e' molto alto il timore per le leggi fissate dall'Office of Foreign Assets Control del Dipartimento del Tesoro Usa, responsabile delle sanzioni contro la Repubblica islamica. "E' il sistema finanziario Usa il vero martello", afferma Flicker e questo e' il motivo per cui "non c'e' nessuno che vuole avere a che fare con una transazione finanziaria iraniana a meno che non abbia un solido via libera".

L'accordo ad interim prevede l'accesso progressivo dell'Iran ad asset pari a 4,2 miliardi di dollari dei suoi circa 100 miliardi di dollari originati dalla vendita di greggio e bloccati su conti correnti all'estero. Secondo gli esperti citati dal 'Nyt', il paese sta affrontando delle difficolta' anche ad accedere ai fondi scongelati a causa della "fama" che ha l'Iran presso gli istituti di credito stranieri. Malgrado quindi l'incremento delle esportazioni di petrolio e la ripresa certificata dal Fondo Monetario Internazionale (Fmi), l'Iran e' un paese dal punto di visto dell'accesso ai mercati ancora "azzoppato", sottolinea Alavi.

Tuttavia alcuni analisti sostengono che anche l'alleggerimento pur modesto delle sanzioni all'Iran e' comunque controproducente. E' di questa opinione Mark Dubowitz, direttore della Fondazione per la Difesa della Democrazia, un gruppo pro-sanzioni, secondo cui l'aumento delle esportazioni petrolifere iraniane, salite a febbraio a 1,65 milioni di barili al giorno (il dato piu' alto degli ultimi 20 mesi) e' un segnale "infausto" per i negoziati. "Questo - dichiara - aumenta il potere negoziale dell'Iran sul nucleare e rende piu' difficile raggiungere un accordo che smantelli il programma militare della Repubblica islamica".

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza