Washington, 8 apr. (Adnkronos/Washington Post) - Il Senato americano ha approvato una misura che vieta l'ingresso negli Stati Uniti del nuovo ambasciatore dell'Iran alle Nazioni Unite, Hamid Aboutalebi, che è stato membro del gruppo che assalì l'ambasciata americana a Teheran nel 1979. La misura, presentata dal senatore Ted Cruz, uno dei leader del Tea Party che sta accarezzando l'idea di una candidatura presidenziale nel 2016, è passata all'unanimità.
Il raro successo bipartisan del senatore texano è arrivato dopo l'ancora più insolito colloquio tra Cruz ed il democratico Charles Schumer, che nei giorni scorsi aveva chiesto all'amministrazione Obama, con una lettera inviata al segretario di Stato John Kerry, di impedire l'ingresso negli Stati Uniti di uno "dei principali cospiratori" della crisi degli ostaggi la cui nomina all'Onu è stata "uno schiaffo in faccia agli americani rapiti ed alle loro famiglie".
Il diplomatico iraniano ha ammesso di essere stato membro degli Studenti Islamici Seguaci della Linea dell'Imam - il gruppo che nel 1979 prese d'assalto l'ambasciata Usa a Teheran, tenendo in ostaggio 52 americani per 444 giorni - ma ha minimizzato il suo ruolo nell'assalto. L'amministrazione Obama ha definito "estremamente preoccupante" la sua nomina da parte di Teheran all'Onu, e la portavoce del dipartimento di Stato ha detto che si sta "valutando attentamente il caso", senza però entrare nello specifico. (segue)