(Aki) - Vincere ai Mondiali e al tavolo dei negoziati sul nucleare con il gruppo '5+1'. Sono le due ambiziose sfide del ministro degli Esteri iraniano, Mohammad Javad Zarif, che per qualche ora ha smesso i panni dell'austero diplomatico per incontrare e farsi fotografare con i giocatori della nazionale di calcio della Repubblica islamica, in questi giorni impegnati in Austria nella preparazione in vista dei mondiali in Brasile.
"Elettrizzato dall'incontro sul campo con i nostri ragazzi. Ho chiesto loro il massimo per ottenere la vittoria a luglio, loro mi hanno chiesto lo stesso", ha twittato Zarif. Calcio e nucleare quindi marciano insieme: il ministro vuole la vittoria al Campionato del mondo (molto difficile a dire la verita'), i calciatori, invece, quella a Vienna, dove si sta giocando un'altra partita ancora piu' importante per l'Iran, quella sul suo programma nucleare. E a luglio, quando a Rio de Janeiro, le squadre finaliste si sfideranno per la coppa piu' importante, scadra' l'accordo ad interim valido sei mesi tra l'Iran e il gruppo '5+1'. Le parti stanno negoziando in questi giorni a Vienna per mettere nero su bianco un'intesa definitiva prima della deadline.
Zarif in un altro tweet piu' 'istituzionale' ha fatto riferimento proprio ai delicati colloqui con le potenze mondiali, che secondo il suo vice, Abbas Araqchi, stanno facendo registrare progressi, ma "lenti e difficili". "La volonta' - ha twittato - il capo della diplomazia di Teheran - e' l'elemento cruciale per il successo del dialogo. Noi siamo determinati, speriamo che anche gli altri (le potenze mondiali, ndr) lo siano".
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