(Aki) - Almeno nove persone sono state uccise e 51 sono rimaste ferite la scorsa notte nella provincia di Anbar, a ovest di Baghdad, a causa di un bombardamento e di un attacco suicida, secondo quanto riferiscono fonti mediche e di polizia locale.
Un kamikaze, con un giubbotto imbottito di esplosivo, si è fatto saltare in aria nei pressi di un checkpoint nella città di Heet, a 160 km dalla capitale Baghdad, uccidendo un poliziotto e tre soldati e ferendone altri sei, ha raccontato una fonte anonima all'agenzia stampa cinese Xinhua. Nella notte scontri anche a Fallujah, 50 km a ovest di Baghdad, dove attacchi aerei, artiglieria e colpi di mortaio hanno ucciso 5 persone e ne hanno ferite altre 45, secondo quanto riferito da fonti dell'ospedale locale.
Il bombardamento della scorsa notte è stato il più pesante degli ultimi quattro mesi nell'ambito degli scontri tra le tribù sunnite e le forze governative, scoppiati lo scorso dicembre in seguito all'intervento della polizia irachena per sedare una protesta antigovernativa nei pressi di Ramadi. In Iraq si sta assistendo alla peggiore escalation di violenza degli ultimi anni. Secondo i dati della Missione di assistenza per l'Iraq dell'Onu, nel 2013 si è registrato il più alto numero di morti degli ultimi anni: sono stati uccisi infatti 8.868 iracheni, tra i quali 7.818 civili e membri del corpo di polizia civile.