I jihadisti dello Stato islamico arriveranno fino alla Casa Bianca e rapiranno alcuni familiari del presidente degli Stati Uniti Barack Obama. E' quanto sostiene l'avvocato dell'ex raìs iracheno Saddam Hussein, Badie Arif, che ha scritto una lettera al presidente Usa, ricordando che già nel 2010 gli aveva inviato una simile missiva di avvertimento. ''Nella mia lettera a Vostra Eccellenza quattro anni fa, precisamente nel 2010, vi avevo avvertito che al-Qaeda e i gruppi islamici sarebbero diventati la seconda potenza in questo mondo afflitto da crimini catastrofici'', si legge nella lettera.
Arif avverte quindi Obama che ''le ingiustizie che sta perpetrando porteranno centinaia di migliaia o anche milioni a unirsi sotto la bandiera dei gruppi salafiti e i gruppi islamici emergeranno. Non sarà possibile resistere a questi gruppi armati''. L'esponente iracheno scrive inoltre che ''questi gruppi arriveranno fino alla porta della sua casa e potrebbero rapire membri della sua famiglia e prenderli in ostaggio. Fino a quando saranno commesse ingiustizie, le cose andranno in questa direzione''.
Rivolgendosi a Obama come ''caro signore'', Arif scrive che ''i vostri missili e le vostre armi non potranno fermare l'espansione di questi gruppi religiosi fino a quando non si fermerà l'ingiustizia''.
