(Aki/Washington Post) - Non ci sono al momento piloti iracheni in grado di guidare un F-16 in combattimento e nessuno di loro ricevera' una formazione adeguata prima di meta' agosto. E' questo uno degli ostacoli con cui deve fare i conti l'Amministrazione americana, che sta cercando di accelerare la fornitura di equipaggiamento militare alle forze aeree irachene - come richiesto da Baghdad - per affrontare la minaccia dei jihadisti dello Stato Islamico, che domenica hanno proclamato la nascita di un 'califfato' nel nord del paese.
Oltre a problemi tecnici, ci sono anche questioni di sicurezza che preoccupano Washington e che rendono incerta la data di consegna di F-16 all'Iraq. La base militare che ospitera' i caccia, quella di Balad, non e' piu' sicura da quando il 12 giugno i militanti dello Stato Islamico hanno costretto i contractor Usa a lasciare la zona.
Le altre sfide con cui e' alla prese Washington riguardano la fornitura e il rapido dispiegamento dei missili a guida laser da elicottero Hellfire e gli elicotteri da combattimento Apache. In particolare gli Hellfire sono utilizzabili solo modelli obsoleti di Cessna in dotazione all'Aeronautica irachena. (segue)