(Aki) - Un aereo passeggeri della Middle East Airlines (Mea), la compagnia di bandiera libanese, decollato alla volta di Baghdad, e' stato costretto a tornare a Beirut perche' il figlio del ministro dei Trasporti iracheno, Hadi al-Amiri, aveva perso il volo. Lo ha reso noto in un comunicato lo stesso vettore del paese dei cedri.
"Il volo 322, diretto a Baghdad, ha sollecitato con un avviso tutti i passeggeri in ritardo prima del decollo, programmato alle 12.46 locali, come previsto dalle procedure internazionali", ha riferito in una nota la Mea. La compagnia aerea ha quindi precisato che l'equipaggio e' stato informato 20 minuti dopo il decollo che non avrebbe ricevuto il permesso di atterrare all'aeroporto di Baghad poiche' Mahdi al-Amiri non era a bordo. L'aereo a quel punto e' stato costretto a tornare a Beirut. "La Mea - si conclude il comunicato - e' al momento in contatto con le parti interessate per chiarire la questione che ha causato danni economici alla compagnia aerea".